Massimo Marchettini: «Chiusi per la prima volta in vetta»

Massimo Marchettini

Non si è ancora spenta l’eco della vittoria colta nell’ultima giornata d’andata di serie C maschile che ha dato alla Emma Villas Chiusi il titolo di campione d’inverno, superando allo sprint Terni. Un successo che ha mandato in euforia l’ambiente delle schiacciate nella cittadina toscana che mai prima di oggi si era trovata in testa alla classifica. Sarà dunque una situazione nuova per il collettivo biancoblu che si trova ad essere lepre e non inseguitore, ma con la consapevolezza che la stagione è ancora molto lunga per cantare vittoria così in anticipo. Tra i chiusini l’artefice principale dei successi ed anima del progetto è l’allenatore Massimo Marchettini che esprime tutta la sua gioia: «Sabato scorso la mia squadra ha espresso molte delle sue grandi potenzialità mettendo in evidenza una buona condizione fisica e molta determinazione, proprio ciò che avevo chiesto alla squadra in settimana. Terni è molto forte, come dimostra la sequenza di undici partite vinte consecutive, una società organizzata, una tradizione di alto livello alle spalle, un buon staff tecnico e rimangono insieme a noi la squadra favorita per la promozione. Mi sono piaciuti tutti ma in particolare il libero Benicchi sia in ricezione (69% di perfezione) che in difesa, cosa che ha permesso a Camardese di poter far vedere alcuni numeri del suo repertorio». Tante le qualità del collettivo ma idee chiare anche sugli aspetti da migliorare per evitare di sedersi e di essere appagati troppo presto, per esempio l’assetto difensivo. «Siamo una squadra ‘votata’ all’attacco ma questo non ci deve far trascurare l’importanza del muro e della difesa, cosa sulla quale stiamo lavorando più intensamente in palestra, nonché sulla continuità. Questi primi mesi ci sono serviti per conoscersi e capirsi, tutti i nuovi arrivati si sono rivelati oltre che buoni giocatori delle ottime persone che lavorano in palestra in modo professionale, legando subito con i compagni e l’ambiente. C’è stato qualche chiarimento ma sono cose che io considero fisiologiche e sono ottimista su come riusciremo, io ed i ragazzi, a creare un gruppo forte a livello tecnico tattico». Qualche considerazione finale il coach della squadra capolista la dedica alla dirigenza del club Vitt Chiusi che si prodiga da dietro le quinte perché tutto possa funzionare bene. «Ringrazio il presidente Barbanera e soprattutto il vice presidente nonché main sponsor ed ideatore di questo ambizioso progetto Giammarco Bisogno, per avermi messo a disposizione una squadra di assoluto valore, completando la rosa laddove lo scorso anno avevamo evidenziato dei limiti. Questo ovviamente accresce le responsabilità, ma mi da anche stimoli giusti per fare bene, ben supportato dalla competenza tecnica di Marco Monaci, dal prezioso ed indispensabile lavoro dei dirigenti Peruzzi e Falluomini e l’apporto competente del direttore sportivo Politini». Punta al salto di categoria la Emma Villas, non lo ha mai nascosto e lo conferma con ancor più forza ora che anche la città si sta avvicinando in maniera massiccia alla squadra. «La presenza di tanto pubblico è stata avvertita e ci ha dato la spinta nei momenti decisivi. Spero che continui a seguirci perché potrebbe rivelarsi una ulteriore arma a nostro favore. E’ una sfida affascinante, mai Chiusi era stata in vetta alla classifica a metà campionato, mai aveva avuto una squadra così competitiva. Il traguardo, anche a causa dell’assurda regola che premia solo una squadra umbra e solo in seguito agli insidiosi play-off, è difficile, ma stiamo lavorando duramente cercando di non trascurare nessun particolare».
(fonte Vitt Chiusi)

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