San Giustino strapazzata a Trento
La cronaca di Itas Diatec Trentino e Vivi Altotevere San Giustino, match valido per il quindicesimo turno di serie A1 maschile giocato stasera al Pala-Trento. I padroni di casa si presentano all’appuntamento in formazione tipo, mentre per gli altotiberini coach Fenoglio offre nuovamente una maglia da titolare al palleggiatore Torre e allo schiacciatore Fiore, preferiti rispettivamente a Mc Kibbin e Maric. Pronti, via e i padroni di casa prendono il largo con Kaziyski (due muri ed un attacco) e Stokr (tre palloni vincenti per l’8-5 gialloblù). Un muro di De Togni e un ace di Cebulj riportano sotto gli ospiti (9-9) ma i campioni del mondo ci mettono poco a ripartire. Due attacchi di Birarelli e un errore di Van Den Dries scavano di nuovo un importante solco fra le due squadre (14-10). Un passaggio a vuoto di Stokr (due muri subiti da Cebulj ed un errore in attacco) permettono a San Giustino di riavvicinarsi di nuovo (17-16), poi Juantorena inserisce il turbo, ben aiutato da Djuric (primo tempo e block su Cebulj) e in un attimo è 22-19. Il time out di Fenoglio non produce gli effetti desiderati: due errori degli ospiti (Cebulj e Van Den Dries) mandano le squadre al cambio di campo. Gli umbri provano a reagire in avvio di secondo periodo (1-3) ma la fuga degli ospiti dura poco più di un minuto perché con Juantorena al servizio i gialloblù firmano un parziale di 5-0 che ribalta la situazione sul 6-3 con due ace diretti dell’italo-cubano. Due break point di Djuric (muro e attacco) e un altro ace (di Kaziyski) allargano la forbice (13-7). Fenoglio chiama time out ma poi deve inchinarsi allo strapotere al servizio del capitano che firma da solo con altri tre ace consecutivi il 15-7. Il set è quindi già finito sui binari desiderati dall’Itas Diatec, che quindi può permettersi il lusso di far riposare la coppia di posto-quattro titolare (dentro Chrtiansky e Lanza) senza perdere concretezza. San Giustino cambia le carte in tavola nel terzo set, con Mc Kibbin e Maric che guadagnano il campo rispettivamente al posto di Torre e Van Den Dries e Cebulj proposto nel ruolo di opposto. Le variazioni non sortiscono gli effetti desiderati visto che Trento parte a spron battuto con Juantorena autore dell’iniziale 8-4. San Giustino non replica più, Stoytchev offre spazio alla panchina (in campo anche Burgsthaler) e la partita fila via liscia verso il 3-0 senza nessun affanno (16-9, 21-14). Chiude un errore di Cebulj, forse il migliore dei suoi.
ITAS DIATEC TRENTINO – VIVI ALTOTEVERE SAN GIUSTINO = 3-0
(25-19, 25-16, 25-21)
TRENTO: Kaziyski 14, Juantorena 12, Stokr 12, Birarelli 9, Djuric 8, Vieira De Oliveira 1, Bari (L1), Burgsthaler 1, Lanza 1, Chrtiansky 2, Uchikov, Sintini, Colaci (L2). All. Radostin Stoytchev e Roberto Serniotti.
SAN GIUSTINO: Cebulj 13, Fiore 9, Van Den Dries 5, De Togni 2, Torre 2, Bohme 1, Cesarini (L1), Maric6, Coali 1, Mc Kibbin,. N.E. – Mattioli Guttmann, Gradi, Lo Bianco (L2). All. Marco Fenoglio ed Ezio Porro.
Arbitri: Rossella Piana (MO) e Marco Braico (TO).
ITAS DIATEC (b.s. 9, v. 10, muri 9, errori 7).
VIVI ALTOTEVERE (b.s. 7, v. 3, muri 6, errori 7).
(fonte Trentino Volley)