Le donne del Città di Castello si affidano a Claudio Nardi
Sabato 23 febbraio 2013 ore 18 al palasport Andrea Ioan la Gherardi Svi Città di Castello riceve la corrazzata Zambelli Orvieto per la ventitreesima giornata di serie C femminile. All’andata la squadra del presidente Caselli conquistò una vittoria inaspettata che praticamente costò la panchina al tecnico Madau Diaz sostituito da Pietrangeli. Quella squadra oggi ha cambiato pelle e dopo aver battuto sabato scorso tre a zero la capolista Gubbio si appresta ad un finale di stagione che per la squadra della Rupe deve significare promozione in B2. Ruolino di marcia orvietano diciotto vittorie e tre sole sconfitte con 53 punti conquistati. Tifernati che nella loro prima esperienza nel massimo campionato regionale femminile lottano per conquistare una salvezza, l’obiettivo di stagione, in ventuno gare disputate hanno conquistato 21 punti con sei vittorie. Un periodo sfortunato sta complicando la stagione, il prolungarsi degli infortuni di Mancini e Martini, ma soprattutto le prestazioni dell’ultimo mese hanno convinto la dirigenza biancorossa a dare una scossa all’ambiente e chiamare in panchina una bandiera della pallavolo come Claudio Nardi che, insieme a Sara Tomassoli, subentra al tecnico Federico Rossi al quale vanno i ringraziamenti per il buon lavoro di questi mesi. Nardi si è gettato con grande entusiasmo in questa nuova esperienza e la squadra ha svolto con lui una prima settimana di lavoro. Sono rimaste dodici gare al termine della stagione regolare, una in meno togliendo il turno di riposo, necessarie per preparare la prima gara delle undici finali per conquistare la salvezza diretta o la miglior posizione nei play-out. Undici finali da affrontare gara per gara, senza guardare oltre con l’obiettivo di conquistare più punti possibili. La Gherardi Svi ha preparato questa partita con grande attenzione, pronta a sfruttare ogni minima occasione. Piena fiducia nel gruppo biancorosso ricompattatosi, che saprà sicuramente dimostrare l’entusiasmo e la determinazione per lottare fino alla fine in tutte le gare. Per una squadra giovane come quella tifernate questa è l’unica strada possibile per centrare l’obiettivo della salvezza. Città di Castello: Caselli, Bonci, Cucciaglioni, Budassi, Corsini, Martini,Tizzi (L1), Carletti, Caselli, Calderini, Bracchini, Gambino, Cesari (L2). All. Claudio Nardi. Orvieto: Verdacchi, Fiorini, Rosa, Ragaini, Sangiorgi, Campana, Gentili (L1), Valentini, Toppetti, Bracaletti, Trequattrini, Barbabella (L2). All. Francesco Petrangeli.
(fonte Città di Castello Pallavolo femminile)