Davide Urbani: «Perugia-Chiusi, scontro emozionante»

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Marzo 13, 2013 18:45 Updated

Davide Urbani: «Perugia-Chiusi, scontro emozionante»

Urbani Davide (palla)

Davide Urbani

La marcia ad elevata velocità della Grifo Volley Perugia è messa a dura prova in serie C maschile dai due scontri al vertice consecutivi, i biancorossi si trovano proprio nel bel mezzo dei duelli infuocati con le migliori espressioni della categoria. Proveniente dallo stop esterno a terni e con il terzo posto della classifica in tasca, l’opposto Davide Urbani esprime le sue considerazioni sull’ultimo periodo: «Sicuramente nell’ultima partita non abbiamo dato il meglio, troppe imprecisioni e troppe distrazioni nei momenti che veramente contano. Noi non siamo né quelli visti sabato; noi siamo quelli che all’andata sono stati capaci di rialzarsi dallo 0-2, quelli che hanno battuto Selci in entrambe le partite, giocatori che sanno esprimere una buona pallavolo. Stavolta è mancata quella grinta e quell’agonismo che ci hanno sempre contraddistinto, è la cosa che mi ha fatto più rabbia». L’atleta alto 188 cm. si sofferma a riflettere sul rendimento dei perugini ma guarda anche agli aspetti che si possono affinare. «La squadra in questo periodo, anche a causa di qualche infortunio di troppo, ha subito una leggera flessione, stiamo lavorando per cercare di migliorare, ma si sa, il grifone non molla mai. Siamo coscienti che si può sempre far meglio e ad ogni allenamento cerchiamo di tenerlo presente. Negli ultimi tempi è stato tempo di rientri (Bondini e Margaritelli) e di turn-over (Amantea, Maurel, Troiani e Alessandro Marta). Per quanto riguarda me, con l’infortunio di Bondini ho giocato di più, ma sono sicuro che non ho deluso le aspettative di chi mi ha dato fiducia, di chi ha creduto in me». Il giocatore perugino nato il 24 febbraio 1994 è uno dei più promettenti ma mostra la sua umiltà verso i veterani. «Qui alla Grifo Volley penso che sto seguendo la strada giusta e spero che in futuro mi potrò togliere diverse soddisfazioni. Qui ho incontrato persone che mi consigliano, mi aiutano, mi formano anche con le immancabili ‘lavate di capo’ che, senza alcun dubbio, merito quando ‘esco dal seminato’. La cosa che mi ha stupito di più in questa stagione è stata la perfetta mescolanza fra giovani e veterani: mai un attrito, mai un litigio e grande armonia nel collettivo. Per questo ringrazio Cipolletti, Bondini, Amantea, Mastroianni e gli allenatori De Paolis e Sordini. Credo però che parte del merito vada anche a noi giovani che ci siamo dimostrati umili e volenterosi nell’apprendere i consigli dei nostri compagni più grandi». L’ultima considerazione l’atleta numero 16 la riserva al futuro e focalizza l’attenzione al prossimo avversario. «Una delle nostre migliori armi è il muro ma anche in attacco non sfiguriamo,ma la cosa che mi fa più piacere è il fatto che stiamo migliorando molto e anche la difesa. Sabato prossimo contro Chiusi sarà decisa la nostra griglia di partenza dei play-off, sarà una gara importante. Non nascondo la felicità e l’emozione di poter giocare le famose partite importanti, ma anche se non partissi dall’inizio, comunque darò il sangue qualora sia chiamato in causa». Si attende dunque il pubblico delle grandi occasioni al palazzetto dello sport di San Marco sabato 16 marzo (ore 18,30) per il confronto con la capolista Chiusi.
(fonte Grifo Volley Perugia)

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