Trombettoni: «Orgoglioso di indossare questa maglia»

Daniele Trombettoni

Divenuto papà per la seconda volta nelle ultime settimane, accogliendo tra le braccia insieme a sua moglie Elisabetta e al figlio Filippo la piccola Giorgia, per Daniele Trombettoni questo è un periodo da incorniciare. Da tre anni in forza alla Monini Spoleto con alle spalle numerose partecipazioni a campionati nazionali, l’attaccante oltre a dare un notevole contributo in campo, facendo valere la propria atleticità, si sta impegnando anche per far crescere gli elementi più giovani della rosa e trasmettere loro tutta l’esperienza accumulata in anni di carriera: «Mi riempie di orgoglio poter indossare questa maglia e rappresentare la più importante squadra della mia città. Avevo già giocato qui in passato e avere la possibilità di tornare e di far parte di questo splendido gruppo mi rende davvero felice. Veniamo da due stagioni bellissime, nel corso delle quali ci siamo tolti tante soddisfazioni e ora proveremo a scalare la classifica. Il mio obiettivo è di farmi trovare sempre pronto quando vengo chiamato in causa e aiutare i giovani che abbiamo in squadra ad emergere perché hanno tutti i mezzi per imporsi. Le ultime vittorie dimostrano che la strada imboccata è quella giusta, ora dobbiamo continuare così allenandoci duramente e scendere in campo con la giusta concentrazione. La squadra ha grandi potenzialità e può ambire alle posizioni di vertice ma purtroppo la partenza ad handicap che abbiamo avuto purtroppo non facilita la rincorsa alla zona play off. Ce la stiamo mettendo tutta per cercare di ridurre il gap che ci separa dalle prime anche per regalare nuove gioie ai nostri tifosi che voglio ringraziare per tutto il sostengo che ci danno. Vedo che il palazzetto è sempre più pieno e questa cosa ci fa profondamente piacere. Il mio sogno è di vedere gremito il Palarota come accadeva in passato. L’anno scorso durante le finali ci siamo riusciti e vi assicuro che giocare con il pubblico della tua città che ti sostiene per un atleta è il massimo che si possa chiedere. Dovremo dare il meglio di noi in ogni gara per conquistarci l’affetto di un numero sempre maggiore di persone. Ci stiamo allenando bene e i progressi che abbiamo compiuto sono sotto gli occhi di tutti. Siamo un gran bel gruppo e in campo ognuno da sempre il proprio contributo. Molte volte, durante le partite, si pesca dalla panchina per uscire dalle situazioni di difficoltà e chi entra è subito pronto a mettersi a disposizione dei compagni e della squadra. Siamo molto coesi e questo fattore rappresenta sicuramente un’arma in più».
(fonte Marconi Spoleto)

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