La replica di Scappaticcio sulla sanzione Fipav-Sir
Sorpresa e stupore. Domenica apprendevo dal portale Pianeta Volley e martedì dal Corriere dell’Umbria che il presidente Gino Sirci, con cui ho condiviso un’avventura professionale dal 10-08-2009 al 30-06-2012, veniva squalificato per una non meglio specificata (poi ampiamente spiegata nella sentenza Fipav allegata all’articolo in questione) mancanza di certificazione medico sanitaria di un suo tesserato. Sorpreso perché la Sir ha sempre (a loro dire, a questo punto) attraverso i dirigenti preposti adempiuto agli obblighi delle visite mediche. Sentenza che stride con le manifestazioni di solidarietà sanitaria di questi giorni: ‘La città di Perugia insieme a Sintini’ ed il ‘Bovo day’ del primo giugno a Piacenza. Se mai ce ne fosse stato bisogno il senso di stupore è aumentato quando ho appreso, sempre dal portale Pianeta Volley, che il presidente Sirci mi nominava responsabile delle mancate visite sanitarie dei ragazzi da me allenati forse dimenticando che la mia figura non comprende queste mansioni o forse, per questo giustifico le sue parole, confondendo la mia laurea in Medicina Veterinaria e relativa Specializzazione in ‘Alimentazione e Nutrizione degli animali’ con quella in ambito medico del Servizio Sanitario Nazionale. Ma i ragazzi non sono bestie…
Antonio Scappaticcio