Perugia-Orvieto, va in scena il secondo atto

Silvia Giorgi

Sarà una palestra di Sant’Erminio traboccante di spettatori quella che stasera ospiterà la seconda sfida delle semifinali promozione della serie C femminile. Nell’impianto sportivo perugino (ore 21) le padrone di casa della Qsa Promovideo Perugia cercheranno il pronto riscatto per costringere la Zambelli Orvieto a rimandare il verdetto. Le donne della Rupe sono infatti in vantaggio di una partita ed avranno a disposizione il primo match-ball per chiudere i conti ed approdare in finale. Un traguardo storico per la società sportiva del canguro che non era mai arrivata così in alto, tutto il contrario delle padrone di casa che, sotto altro nome, hanno già disputato due finalissime. Le biancorosse di coach Luca Tomassetti, infatti, sono un gruppo molto collaudato che due anni or sono a San Marco e l’anno passato al Pala-Evangelisti, ci hanno già provato ma si sono arrese all’ultimo ostacolo. Per arrivare ancora all’epilogo della massima categoria regionale devono vincere due partite consecutivamente. Tra loro un ruolo di primo piano lo avrà certamente la centrale Silvia Giorgi, atleta che può fare la differenza con il suo solido muro. Una parte rilevante la farà anche la regia di Francesca Bertinelli che dovrà rimanere lucida per sfruttare tutte le frecce al proprio arco. Le ospiti guidate in panchina da Francesco Petrangeli sono adesso favorite, la compagine biancoverde ha dalla sua una maggiore tranquillità perché sa di poter disputare l’eventuale bella tra le mura amiche. Il collettivo si affida all’irruenza della schiacciatrice Chiara Verdacchi, punta di diamante del sestetto capace di operare degli affondi letali per ogni avversaria. Ma di tutto grande utilità sarà l’apporto del libero Arianna Gentili che deve garantire continuità per impostare la manovra offensiva. Perugia: Bertinelli – Burnelli, Giorgi – Sfascia, Hromis – Pirchio, Mastroforti (L). All. Luca Tomassetti. Orvieto: Campana – Fiorini, Valentini – Ragaini, Verdacchi – Sangiorgi, Gentili (L). All. Francesco Petrangeli.

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