Emma Villas Chiusi al lavoro ed in cerca di un martello

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Settembre 10, 2013 22:15 Updated

Emma Villas Chiusi al lavoro ed in cerca di un martello

Monaci Marco (bordo campo)

Marco Monaci

Comincia la preparazione precampionato per la Emma Villas Chiusi che affronterà il campionato di serie C maschile. La squadra sarà praticamente la stessa che ha vinto ad aprile il campionato inferiore, più qualche ‘cavallo di ritorno’ dalla prima squadra. Confermata anche la panchina affidata ancora a Marco Monaci e Massimo Tassi, due tecnici per i quali i giocatori avrebbero fatto le barricate, pur di non perderli. La rosa è così composta: Gianluca Lorenzoni, Marco Leandri, Francesco Falluomini (palleggiatori); Nicola Scricciolo, Lorenzo Fuccello (opposti); Alessandro Meconcelli, Davide Guarino, Alessio Socciarelli, Fabio Nofroni (centrali); Davide Giannotti, Filippo Faleri, Diego Guarino, Daniele Cateni, Marco Della Giovampaola, Michele Cherubini (schiacciatori); Alessio Meoni, Daniele Peruzzi (libero). La squadra della scorsa stagione era sicuramente competitiva per la categoria. In serie C sarà un’altra storia. Manca almeno uno schiacciatore di banda che dia peso all’attacco (Giannotti anche se capace di colpi di classe, è più votato alla fase difensiva che a mettere la palla a terra; Cateni sarebbe una soluzione valida, ma la sua presenza è ancora incerta, per motivi di studio, come quella di Faleri). Se l’incertezza si trasformasse in defezione per Monaci e Tassi sarebbero problemi seri. Coach Monaci ha chiesto espressamente e senza troppi giri di parole alla società l’acquisto almeno di uno schiacciatore di una certa qualità: anche un giovane che possa in prospettiva interessare alla squadra di B2. Un anno in C, poi si vedrà. E spera che Mechini risolva il problema, altrimenti, dice Marco Monaci: «Vorrà dire che giocherà lui». Del resto nell’ultima gara della scorsa stagione Marchettini convocò davvero il team manager, uno che di esperienza ne ha da vendere avendo giocato per anni tra A1, A2 e B1. Insomma, se Mechini non vorrà rimettersi maglia e ginocchiere, preferendo rimanere dietro la scrivania, uno sforzo lo dovrà fare. Perché va bene la squadra ‘autarchica’ (fatta da tutti giocatori del posto), va bene giocare cercando di divertirsi senza avere l’assillo della promozione, ma con il solo Giannotti titolare sulla banda, il rischio è quello di fare come quei giocatori di bocce che ‘accostano’ e basta, mente gli altri ‘picchiano’. I punti li fanno questi ultimi, anche se gli altri ‘accostano’ benissimo… Riciclare qualcuno dei giocatori in rosa in ruoli diversi da quello ricoperto fino ad ora è una possibilità, un’ultima ratio, che però non sembra offrire grandi garanzie. Monaci non ci vuole nemmeno pensare. Vorrebbe proprio evitarlo. Il campionato di serie C, anche se falcidiato da defezioni e rinunce è comunque impegnativo, è quello che Chiusi ha giocato fino all’anno scorso. Affrontarlo con una squadra sì, compatta e coesa, ma con un buco grosso così sulla banda, significherebbe anche vanificare il lavoro fatto fino ad ora e sminuire un ‘progetto’ che è stato un capolavoro sportivo: una squadra nata dal nulla che in due stagioni ha conquistato la promozione, valorizzando talenti locali, la maggior parte dei quali ancora under 25. Gli over 25 sono infatti i soli Nofroni (37) e Falluomini (30), che daranno certamente una mano non solo per esperienza, Lorenzoni e Diego Guarino (entrambi 26 anni). Per il resto si tratta di una ‘banda di ragazzi’. Oltre ai citati senatori, anche alcuni dei più giovani hanno già assaggiato la C (Peruzzi, Scricciolo, Giannotti, Cateni, Davide Guarino, Faleri) dimostrando di poterci stare. L’obiettivo è ben figurare. Ma prima di tutto c’è da coprire quel buco. Si comincia a metà ottobre, un po’ di tempo c’è.
(fonte Prima Pagina Chiusi)

Commenti

comments

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Settembre 10, 2013 22:15 Updated