Chiara Moretti: «Vittoria del gruppo per San Giustino»

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Dicembre 5, 2013 10:36

Chiara Moretti: «Vittoria del gruppo per San Giustino»

Moretti Chiara

Chiara Moretti

Per una strana combinazione di eventi, destino vuole che debba tenersi pronta per gli appuntamenti più difficili. Così almeno è stato finora per la centrale Moretti, la 21enne centrale rientrante nella ‘colonia’ umbertidese che il tecnico Francesco Brighigna ha portato alla San Giustino Volley di serie C femminile. Le circostanze le hanno affidato la responsabilità diretta sia ad Acquasparta, sia a Castiglione del Lago, nei due big-match vinti entrambi al tie-break dalla formazione biancoazzurra. E Chiara ha risposto presente anche sul campo, rendendosi autrice di positive prestazioni, corredate da punti importanti. Per giunta, alla vigilia di questa trasferta aveva accusato un lieve fastidio al polpaccio, curato con un paio di giorni di riposo. Quanto basta per far capire all’allenatore che nel ruolo in questione può contare su tre valide pedine, con lei ci sono infatti Valentina Morelli e Angelica Nuti. Farsi trovare mentalmente preparati e lucidi nelle occasioni in cui gli errori possono compromettere l’esito di una partita non è facile. «Se si sta sempre concentrati e pronti a entrare nella mischia in qualsiasi momento – afferma Chiara Moretti – il compito può diventare meno complicato, anche se di concentrazione ce ne vuole molta, così come della giusta freddezza. Tanto più che questa società si è posta obiettivi importanti: punta in alto e quindi cerco di non deludere chi ha avuto fiducia in me». Analizzando a bocce ferme la gara di Castiglione del Lago, si cerca di individuare l’ingrediente chiave che vi ha permesso di vincere lo scontro al vertice. «Abbiamo fatto veramente gruppo, dimostrando che per il bene della squadra eravamo disposte anche a cambiare ruolo, come accaduto per Rosi che ha giocato da libero, per Ihnatsiuk a schiacciare di banda e per Morelli schierata da opposta. Credo poi che per Valentina sia stata addirittura una novità in assoluto; vuol dire allora che quando vi è spirito di sacrificio e regna la compattezza tutto diventa possibile, anche il colpaccio in casa di un’avversaria molto forte, che in ricezione e in difesa ha saputo esaltarsi, ma che anche a muro funziona e che in attacco sa farsi valere con pedine quali Barone e Vergoni». Alla resa dei conti, però, San Giustino si è imposta per 3-2 … «Abbiamo aggiustato la difesa con Rosi e Polimanti nei frangenti più delicati, poi la stessa Polimanti è andata bene in attacco e la Ihnatsiuk ha firmato 29 punti, ma il concorso è di tutte noi». Otto gare, otto vittorie e il primato in classifica; ben oltre ogni rosea aspettativa. «Direi di sì, ma se continueremo a rimanere unite potremo davvero ambire a traguardi di prestigio». La bella impresa deve essere messa già ora alle spalle, perché alle porte ci sono Chiusi e Città di Castello e non si può correre il rischio di brutte sorprese per aver allentato la tensione. «Certamente, anche perché siamo soltanto a metà del ciclo terribile di quattro partite. Dobbiamo perciò mantenere alta la concentrazione, a mio avviso, questo può essere il periodo decisivo della stagione».
(fonte San Giustino Volley)

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