San Sisto ed Unicef contro le discriminazioni razziali

Quest’anno la società sportiva Pallavolo San Sisto aderisce alla campagna Unicef contro la discriminazione razziale. La squadra maggiore targata Floreale Perugia che partecipa al campionato di serie D femminile porta sulla divisa da gioco il logo della campagna. Da anni numerosi bambini di origine straniera partecipano ai corsi di pallavolo promossi dal club, in diverse occasioni distinguendosi per merito. La dirigenza ritiene importante, come vincolo dell’associazionismo sportivo, che tutti i bambini siano uguali senza alcuna discriminazione e crede sia lo sport il veicolo pubblicitario migliore per tale messaggio. Un primo riscontro positivo è stato ottenuto dallo sponsor ufficiale del team che si è dichiarato favorevole ad iniziative di tal genere. I dati dei risultati ottenuti sinora dalla campagna lanciata dall’Unicef sono significativi. In Italia vivono quasi un milione di minorenni di origine straniera, più di metà dei quali sono nati in territorio italiano. Nell’anno scolastico 2011/2012, gli alunni con cittadinanza non italiana hanno raggiunto le 755’939 unità; nella scuola dell’obbligo su 100 alunni 9 hanno origini straniere (dati relativi a marzo 2013). In occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione delle Discriminazioni Razziali, Unicef Italia rilancia il tema della riforma di legge sulla cittadinanza, per facilitarne l’accesso ai minorenni di origine straniera nati o cresciuti in Italia. Il presidente dell’Unicef Italia Giacomo Guerrera ha ricordato: «Proprio in materia di accesso alla cittadinanza l’Unicef, per sollecitare la riforma della legge 91/1992, ha lanciato lo scorso anno un’iniziativa per il conferimento della cittadinanza onoraria da parte delle amministrazioni locali ai minorenni di origine straniera. Si tratta di un atto simbolico che ci auguriamo possa contribuire a creare un clima positivo per l’effettiva riforma dell’attuale legge. I risultati ad oggi sono molto incoraggianti: circa 166 i Comuni hanno attribuito la cittadinanza onoraria, altre 108 amministrazioni l’hanno deliberata; 29’625 sono i bambini ai quali è stata effettivamente conferita. Auspichiamo che questa giornata possa essere l’occasione per riflettere su quanto raccomandato dal comitato Onu sui diritti dell’infanzia al nostro paese attraverso le ultime osservazioni conclusive, in cui è stata posta particolare attenzione alle condizioni di vita dei minorenni di origine straniera che vivono in Italia anche rispetto al dibattito sui temi dell’accesso alla cittadinanza». Dati importanti che hanno fatto comprendere quanto può essere importante il piccolo sforzo del clan perugino.
(fonte Pallavolo San Sisto)

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