La Sir Perugia alza la guardia contro Modena
Tre giorni al prossimo match di serie A1 maschile della Sir Safety Perugia. Ritorno in campo davvero insidioso per i ragazzi cari al presidente Sirci che si recano domenica in trasferta per affrontare Modena, attuale sesta forza del campionato (con una gara da recuperare stasera in quel di Ravenna) e soprattutto compagine in grande ascesa dopo l’acquisto del palleggiatore brasiliano Bruninho. Un match davvero dal pronostico incerto e che promette grande spettacolo in un palasport di prestigio come il Pala-Panini. I block-devils sono al lavoro nella quiete del Pala-Evangelisti di buona lena e dove Kovac ed il suo staff stanno affinando gli aspetti tecnico-tattici del confronto nei minimi dettagli. In una partita sulla carta equilibrata, a fare la differenza potrebbero essere infatti i particolari. A proposito di aspetti tecnico-tattici, può essere interessante provare a fare un’analisi della gara di domenica. Modena sarà ovviamente molto diversa rispetto a quella vista al Pala-Evangelisti nel confronto d’andata. Il cambio in regia ha portato ai gialloblu maggiore velocità ed imprevedibilità, unita ad una distribuzione che ha come perno le doti fisiche dell’opposto Bartman e del martello belga Deroo, atleti che vengono esaltati dalle geometrie del regista sudamericano. A queste ed al calore del pubblico modenese, tra i più competenti e appassionati dello Stivale, Perugia potrà contrapporre la potenza in attacco della coppia Atanasijevic-Petric. L’opposto bianconero, ritornato letale contro Cuneo anche dai nove metri, e ‘Drago’ sono senza dubbio l’ago della bilancia delle prestazioni della squadra di Kovac. Atanasijevic domenica scorsa ha preso per mano i compagni con i suoi attacchi dirompenti. Numeri alla mano, il serbo è sempre leader dei bomber del campionato con 243 punti, comandando anche la classifica degli attacchi vincenti (206) e con il terzo posto in quella degli ace (20, al pari di Simon e dietro i 29 di Gasparini ed i 24 di Zaytsev). Petric invece, con i suoi 171 punti messi a referto finora, è terzo tra i posti quattro (alle spalle di Cebulj e Fromm) ed il migliore della Sir nel fondamentale del muro (23 i block a terra). In particolare, proprio considerando la variazione del gioco avversario, sarà fondamentale la fase break bianconera. A partire dal servizio e passando per una buona correlazione muro-difesa. Lì i bianconeri dovranno fare la partita, magari ripetendo la prestazione di domenica contro Cuneo nella quale proprio la fase break, unita ai pochissimi errori diretti in particolare in contrattacco, è stata determinante per il risultato finale. Fin qui la teoria. Tra tre giorni la parola al campo, unica che veramente conta.
(fonte Sir Safety Umbria Volley Perugia)