Eleonora Morgia: «La sconfitta farà ripartire San Giustino»

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Febbraio 1, 2014 15:05

Eleonora Morgia: «La sconfitta farà ripartire San Giustino»

Morgia Eleonora

Eleonora Morgia

Ultima giornata di andata nel campionato regionale umbro di serie C femminile con il San Giustino Volley che osserva il turno di riposo. La formazione di Francesco Brighigna sta dunque alla finestra per assistere da ‘spettatrice interessata’ alle vicende di un torneo che l’ha vista recitare un ruolo da protagonista in assoluto; ruolo non certo scalfito dalla sconfitta interna, l’unica finora subita, per opera della Qsa Promovideo Monteluce, anche se, salvo clamorose sorprese, lo scettro di ‘regina d’inverno’ dovrebbe andare a Castiglione del Lago, impegnata a Nocera Umbra. Il compito, più difficile del solito, di commentare il primo kappao stagionale affidato alla giovane Eleonora Morgia, secondo libero del team, anche se non sempre viene convocata per ricoprire questo ruolo: «San Giustino battuto, dunque: prima o poi doveva capitare .Meglio dire: prima o poi poteva capitare, ma siccome bisogna prendere di buono anche ciò che proviene da una sconfitta, sono convinta che ora saremo pronte a ripartire con uno slancio nuovo e a impegnarci ancora di più. Anzi, lo stiamo già facendo». Dopo tredici vittorie di fila, si temeva di incappare in una sconfitta, anche per la legge dei grandi numeri. «Non proprio che lo temessimo, però da tempo stiamo combattendo contro gli infortuni e la situazione non era onestamente semplice”. I motivi di questo scivolone casalingo? “Avremmo intanto potuto fare meglio: siamo incappate in diversi errori, anche se fino alla fine alla gara è stata pur sempre combattuta alla pari e incerta. Il Monteluce è davvero un’ottima compagine, la migliore che abbiamo incontrato assieme al Castiglione del Lago, oramai pronta per superarci di nuovo in classifica». Non ha avuto molto spazio finora, per quanto il regalo per il diciottesimo compleanno ti sia arrivato la sera stessa in cui l’hai compiuto, l’impiego, praticamente come titolare, nella difficile gara contro il Ponte Felcino. «Sì, è vero. Quella sera abbiamo vinto ma non certo passeggiato. Per me è stato un test importante e allo stesso tempo un motivo di grande soddisfazione. Questa esperienza in C mi ha fatto molto crescere». Ci spiega allora quanto si soffre dalla panchina. «Una squadra è composta da titolari e riserve e la panchina serve per migliorarsi e per forgiare il carattere. E poi, chi sta in panchina può dare ugualmente un contributo determinante: se incita le compagne e le rincuora, è come se a suo modo stesse in campo». Idee chiare su quali doti deve avere per te un ottimo libero. «Deve distinguersi in ricezione e in difesa ed essere all’evenienza anche un buon palleggiatore. Io, per esempio, in ricezione debbo ancora lavorare molto». Le possibilità per vincere questo campionato ci sono, questo è il suo parere. «Certamente! Il torneo è lungo e tutto ancora da giocare. Noi abbiamo le carte in regola e dovremo dimostrarlo con i fatti quando sarà il momento, ma mi pare che finora ci siamo riuscite in pieno».
(fonte San Giustino Volley)

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By Pianeta Volley Febbraio 1, 2014 15:05