La Sir Perugia vince ed incalza la terza piazza

Sir Safety Perugia in attacco da zona-uno con l’opposto Alexandar Atanasijevic contro il muro a tre della Calzedonia Verona

Una Sir Safety Perugia forte dei risultati conseguiti nell’ultimo mese scende in campo concentrata ed incamera altri tre punti. Il pubblico del Pala-Evangelisti ha assistito ad un’altra bella prova contro la Calzedonia Verona, un match in cui è stata determinante la firma dello schiacciatore Nemanja Petric (mvp della gara), ma più ancora della battuta perugina che con sette punti diretti ed una notevole efficacia ha limitato di molto il gioco avversario. Una vittoria che spacca in due la classifica del campionato di serie A1 maschile e consente ai block-devils di recuperare terreno dal vertice, ora la terza piazza di Trento è ad un solo punto. Il clan biancorosso nel terzo di tre impegni interni consecutivi, è apparso risoluto e spietato. Proveniente da un periodo decisamente buio, Verona scende in campo dimessa e subisce l’offensiva di Atanasijevic (nove punti in avvio e 78% in attacco) che si mette subito in mostra (7-3). È con la battuta (quattro gli ace in apertura) che i padroni di casa scavano il solco piegando letteralmente le braccia alla ricezione nemica che subisce passivamente ed affonda mostrandosi incapace della benché minima reazione (24-8). Ad apporre la firma sul vantaggio è un muro del neo entrato Mitic che sbarra la strada a Bellei, anche lui gettato nella mischia nel finale. Nella seconda frazione è Petric a schiacciare da altezze stratosferiche che gli ospiti non riescono a raggiungere. La squadra bianconera gioca al gatto col topo arrivando al primo time-out tecnico con un margine di assoluta sicurezza (12-6). Per quanto il collettivo veneto si danni l’anima risulta impossibile scalfire la corazza dei ragazzi di Kovac che effettua altri cambi dando spazio a Cupkovic e Della Lunga (18-11). Nel finale l’orgoglio ospite cerca di accorciare e, malgrado un Giovi davvero impermeabile in seconda linea, ci riesce portandosi sul 21-18 per merito di Ter Horst, e complice anche qualche regalo degli umbri. Il time-out prontamente richiesto dalla panchina bianconera, il primo del match, riordina le idee e consente di fornire la spinta propulsiva per giungere al raddoppio. Il terzo di sei set-point è concretizzato da un attacco del solito Atanasijevic. Il terzo frangente di gioco vede il combattimento viaggiare su binari di equilibrio con Gasparini che risponde ad Atanasijevic (9-9). Lo spalla a spalla continua con le due contendenti che non riescono a scrollarsi di dosso la propria rivale, ci prova la Calzedonia che passa al comando di tre punti con Blasi al palleggio, ma poi arriva il cambio di marcia per i beniamini locali che scalda il Pala-Evangelisti portandosi sul 22-18. Un break che taglia le gambe a Verona e rende inutili le ultime sostituzioni, con il servizio in rete di Bellei che manda tutti sotto la doccia. Il presidente Gino Sirci visibilmente entusiasta. Adesso Perugia è chiamata ad un ulteriore passo avanti, domenica prossima in trasferta a Piacenza.
SIR SAFETY PERUGIA – CALZEDONIA VERONA = 3-0
(25-8, 25-20, 25-20)
PERUGIA: Petric 18, Atanasijevic 18, Vujevic 7, Buti 6, Semenzato 4, Paolucci 2, Giovi (L1), Cupkovic 1, Della Lunga 1, Mitic 1. N.E. – Barone, Della Corte, Fanuli (L2). All. Slobodan Kovac e Carmine Fontana.
VERONA: Ter Horst 12, Gasparini 12, White 7, Zingel 3, Anzani 2, Boninfante, Pesaresi (L1), Coali 1, Bellei, Gonzalez, Blasi. N.E. – Centomo. All. Andrea Giani e Matteo De Cecco.
Note – Spettatori 2’500.
Durata dei set: 20’, 28’, 26’.
Arbitri – Luca Sobrero (SV) e Giorgio Gnani (FE).
SIR SAFETY (b.s. 4, v. 7, muri 7, errori 6).
CALZEDONIA (b.s. 10, v. 1, muri 7, errori 7).

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