San Giustino vince al tie-break e torna in testa

San Giustino in attacco con l’universale Kseniya Ihnatsiuk

Una vittoria… agrodolce, quella comunque meritata che il San Giustino Volley ha ottenuto al tie-break contro una buona Libertas Perugia nella prima di ritorno del campionato umbro di serie C femminile. Dolce perché era importante tornare subito al successo, dopo il kappao per opera del Monteluce, all’indomani del turno di riposo e nel secondo impegno casalingo di fila. Amara perché sul due ad uno e 24-22 del quarto set, le ragazze di Brighigna avevano a portata di mano tre punti di platino, considerando la situazione di partenza e l’ennesima difficile settimana. Fuori per problemi alla caviglia Greta Ottaviani, il tecnico ha optato per Arianna Luciani opposto (brava la gualdese) e per Kseniya Ihnatsiuk schiacciatrice alla banda assieme a Noemi Polimanti, con la Brunetti in regia, Angelica Nuti e Chiara Moretti al centro e Maddalena Rosi libero. È di nuovo effettiva anche Giada Carrai, che verrà impiegata nel corso della gara. La partenza a razzo (4-0 con due ace della Polimanti) si rivela un fuoco di paglia; le ospiti vanno sul 4-5 grazie alla battuta della Segoloni che mette in affanno la ricezione; il muro e qualche errore (una doppia in paleggio e attacchi fuori) favoriscono le perugine, che allungano fino al 10-16. San Giustino sbaglia molto anche al servizio e per la Libertas non è un problema chiudere. Si attende ora la reazione d’orgoglio delle biancoazzurre, che arriva puntuale nel secondo set. L’inizio è un tantino stentato (3-4), poi due ace della Luciani ribaltano la situazione in favore del San Giustino, che con la Luciani sempre in battuta arriva fino al 9-4. Time-out del coach Picchio, ma la Ihnatsiuk e la Polimanti cominciano a colpire e sul 16-9 l’allenatore della Libertas è costretto a un’altra sospensione senza effetto. La sua squadra sbaglia in attacco e la parità è ottenuta quasi in surplace. La terza frazione potrebbe essere quella decisiva, se interpretata nella giusta maniera. L’inizio è equilibrato, poi entra in scena la Luciani e si va sull’8-5, subito rintuzzato dalle avversarie, che mettono a profitto la scarsa ricezione delle locali. In questo frangente, tuttavia, San Giustino si riorganizza e scava un margine importante che lo porta sul 16-12. Il momento è quello propizio, anche perché la Libertas, poco precisa nel ricevere, non riesce a conferire pericolosità al suo attacco, snellendo così il lavoro in difesa della Rosi e compagne. Sul 21-15, l’ace di una Nuti finalmente pungente in battuta anticipa il due ad uno firmato da una schiacciata della Polimanti. Il quarto set è combattuto ed emozionante: è stavolta la Libertas a partire con il piede giusto, con l’attacco e il muro che la portano sul 3-9 e poi sul 7-13 grazie a un ace della Marinacci e una difesa molto attenta, ma qui inizia la prepotente rimonta del San Giustino, che comincia sempre più ad avvicinarsi: quando la Polimanti trova il mani fuori (16-17) le padrone di casa, i giochi sono riaperti. La Libertas però non molla: il libero Lorenzi garantisce in difesa e il muro ferma due volte la Polimanti. Sul 17-22, il tie-break appare inevitabile e allora Brighigna decide di gettare nella mischia la centrale Valentina Morelli; il suo ritorno dopo oltre un mese abbondante è più che positivo: San Giustino piazza un parziale di sette a zero e usufruisce di due match-ball. Il primo è annullato da un beffardo tocco di pugno della Segoloni, il secondo da un ace della Caporali. Altri due match-ball vengono neutralizzati, fino a quando a prendere il comando non sono le ospiti sul 26-27. Ultimo pareggio e poi il muro vincente della Aglietti e il preciso diagonale della Cucchiarini che firmano il due pari. Il timore che si ripeta la stessa storia del match contro il Monteluce riaffiora inevitabilmente ma ben presto è fugato, la Morelli non sbaglia un pallone e si distingue anche a muro, la determinazione non manca e la Libertas regge fino al cambio campo sull’8-7 per San Giustino, che con la Polimanti al servizio (un ace per lei) e la Ihnatsiuk implacabile in attacco si rende protagonista di un autentico monologo; solo un punto per le perugine sul 12-7, prima della schiacciata della Morelli e dell’ace finale della Nuti che consegnano i due punti alla formazione di Brighigna, ora attesa dalla coppiola esterna Nocera-Foligno. Questo il commento a caldo del tecnico Francesco Brighigna: «Se a inizio partita avrei potuto anche firmare per un 3-2 in nostro favore, vista la situazione particolare in cui eravamo messi, dopo quello che è successo nel quarto set subentra un pizzico di disappunto. Un’altra leggerezza nel momento topico, cioè diverse disattenzioni soprattutto a muro ci sono costate di nuovo care. Al punto perso contro il Monteluce si aggiunge ora quello lasciato abbastanza malamente contro la Libertas. Peccato, perché a livello di carattere non posso imputare nulla alle ragazze, così come alla Ihnatsiuk e alla Luciani, che si sono sacrificate per il bene della squadra, accettando di giocare in un ruolo diverso da quello che ricoprono normalmente». Se in questa serata ci sono due fattori positivi da sottolineare, questi riguardano proprio Arianna Luciani e poi Valentina Morelli. «Sì, senza ombra di dubbio. La Luciani ha dimostrato di che pasta è fatta, giocando anche con molta intelligenza: ha soltanto bisogno di recuperare la forma migliore. La Morelli è finalmente tornata e lo abbiamo subito notato, due belle premesse per guardare con ulteriore ottimismo al prosieguo della stagione, sperando ora di recuperare anche la Ottaviani e di chiudere una volta per tutte il capitolo più antipatico che ci assilla dalla scorsa estate».
SAN GIUSTINO VOLLEY – LIBERTAS PERUGIA = 3-2
(18-25, 25-12, 25-16, 27-29, 15-8)
SAN GIUSTINO: Ihnatsiuk 25, Polimanti 17, Luciani 14, Nuti 7, Morelli 5, Brunetti 4, Rosi (L1), Moretti 2, Gobbi, Carrai, Leminci. N.E. – Ottaviani, Morgia (L2). All. Francesco Brighigna.
PERUGIA: Segoloni 19, Cucchiarini 11, Aglietti 8, Caporali 4, Marinacci 3, Brunelli 2, Lorenzi (L), Terranova 3, Scorzoni 2, Pippi, Valigi. N.E. – Falleri. All. Simone Picchio.
Arbitri: Massimo Valenti e Lucia Casacci.
(fonte San Giustino Volley)

Commenti

comments