Cus Perugia, uomini ad un passo dall’impresa

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Maggio 21, 2014 21:25 Updated

Cus Perugia, uomini ad un passo dall’impresa

Servettini Daniele (attacco)

Cus Perugia in attacco con il centrale Daniele Servettini

Nei Campionati Nazionali Universitari fallisce di un soffio la qualificazione il Cus Perugia degli uomini che nella terza e decisiva giornata si deve arrendere al tie-break. Bastava una vittoria ma il collettivo biancorosso perde per mano del Cus Catania e non può proseguire la sua avventura nel torneo riservato agli studenti di tutta Italia. La selezione del presidente Pier Luigi Cavicchi non ha potuto competere contro le avversità che di una direzione arbitrale che ha privato loro della soddisfazione di vincere il secondo parziale. È la partita che vale l’accesso alla semifinale, gara da dentro o fuori, e l’avversaria da supera risulta ancora imbattuta in questa edizione, ma gli umbri sono determinati e vogliono fare l’impresa. I perugini cominciano la gara in maniera pessima e vanno sotto senza colpo ferire (5-12). Gira tutto a sfavore ma gli umbri non demordono e recuperano, sul 13-17 avviene la metamorfosi e con un parziale da paura mandano in archivio la frazione. Il secondo frangente è giocato punto a punto. Sul 18-18 due decisioni arbitrali avverse concedono respiro agli isolani, ma Perugia recupera prontamente e rimette in asse (22-22). Nel finale lo sforzo viene pagato ed è la parità. Il terzo periodo è senza storia con la squadra biancorossa ormai provata e senza più energie da spendere, le sostituzioni sono palliativi per prolungare la durata ma l’esito del confronto è segnato. Il Cus Perugia esce comunque a testa alta da questa splendida avventura, dimostrando uno spirito davvero encomiabile per una manifestazione di questo tipo, alimentando veri e propri duelli di quartiere.
CUS PERUGIA – CUS CATANIA = 1-2
(25-19, 22-25, 13-25)
PERUGIA: Servettini 15, Merli 5, Agostini 5, Stoppelli 4, Polidori 4, Mecucci 2, Schippa (L), Arcangeli 7, Dorini 4, Benedetti. All. Francesco Sacchinelli.
CATANIA: Campo 10, Salonia 9, Pricoco 8, Arezzo 8, Scuderi 2, Zappalà 1, Gulisano (L), Sanfilippo 1, Peluso, Isidoro, Nicolosi. All. Daniele Rapisarda.
Arbitri: Antonio Colapietro (BA) e Mario Chiechi (MT).

LE PAGELLE PAZZE
Mecucci 10: deambula per il primo set poi si mette seduto e sfoggia una grinta per la squadra sostenendola in ogni momento, infinito.
Polidori 10: sfodera un altro primo tempo in bagher una fast una stop fa sentire la sua presenza a muro su ogni azioni, camaleonte.
Servettini 10: ricorda all’opposto barbapapà che non stamo a prende il sole a Catania rifilando quattro seccadenti clamorosi, muratore.
Merli 10: cattiveria infinita e sempre presente in attacco sfodera una faccia da far paura a chiunque, l’urlatore.
Stoppelli 10: anche lui castiga barbapapà col muro a uno ed esulta, ma non troppo, ghignoso.
Schippa 10: estrae due difese in completo sciallo appoggia la sigaretta sulla rete esclamando “arpeovece salame”, leggendario.
Agostini 10: si sblocca subito con un manifuori dei suoi poi prende la riceIone per mano e fa un ottimo lavoro, si commuove dopo aver perso il secondo set, uno di noi.
Arcangeli 10: sostituisce il Mec da opposto, entra, batte come un diavolo e butta giu qualsiasi cosa, l’secco.
Dorini 10: entra, non sente cazzi, non apre bocca, concentrato a manetta ma sul punto di chiusura del primo set si lascia andare e zittisce tutti, spregiudicato.
Benedetti 10: fa un’ottima partita sostenendo tutti nel terzo set prende in una sola azione rosso, rosso-giallo e giallo-rosso, squalificato per due giornate,. capo ultrà.
Sacchinelli 10: scende in campo con un miscuglio di malattie indefinite non si regge in piedi ma sostiene la sua squadra fino alla fine, mister tachipirina.
Salvatori 10: per la prima volta in vita sua si alza dalla panchina e insulta l’arbitro, non contento della vacanza non torna in macchina e si ferma altri due giorni a Milano, viaggiatore.

Commenti

comments

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Maggio 21, 2014 21:25 Updated