San Giustino vince a Monteluce ed è seconda

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Maggio 5, 2014 13:30 Updated

San Giustino vince a Monteluce ed è seconda

Hromis Valentina (attacca)

Monteluce in attacco con Valentina Hromis e San Giustino a muro con Lucrezia Brunetti ed Arianna Luciani

L’impresa al tie-break realizzata alla palestra di Sant’Erminio a Monteluce contro la Qsa Promovideo Perugia consegna al San Giustino Volley la certezza matematica del secondo posto nella regular season del campionato di serie C femminile (20-25, 23-25, 25-16, 25-11, 13-15). Castiglione del Lago si garantisce anch’essa la permanenza definitiva in vetta con un turno di anticipo. Chiusi, infatti, ha superato Foligno al quinto set e a questo punto potrà solo affiancare le biancoazzurre di Brighigna, nei confronti delle quali però è penalizzata dal minor numero di vittorie. San Giustino ha dunque chiuso il ciclo delle ventotto partite, perché nella giornata conclusiva osserverà il turno di riposo e starà alla finestra solo per conoscere chi sarà l’avversaria nei quarti di finale dei play-off, che con ogni probabilità dovrebbe essere Ponte Felcino, settima forza del girone. Riscattata dalla Morelli e compagne la sconfitta del match di andata con lo stesso punteggio (3-2) e con una dinamica per certi aspetti similare, specie nella frazione decisiva: se infatti a San Giustino il Monteluce riuscì a ribaltare in suo favore uno svantaggio di 11-13, stavolta sono state le altotiberine a imporsi dopo che a un certo punto erano sotto per 9-12. E per le perugine, la lunga striscia positiva si è fermata dopo sedici partite. Privo ancora di Noemi Polimanti e di Angelica Nuti (sulla via del recupero), Brighigna ha riproposto il 6+1 di sette giorni prima: diagonale Brunetti-Ihnatsiuk, al centro Morelli e Luciani, a lato Ottaviani e Rosi e libero Carrai. Durante il match, entreranno anche le varie Leminci, Garofalo, Fabbri, Gobbi e Moretti. Nei primi due set vinti il San Giustino si è dimostrato superiore sul piano del gioco, trovando le giuste soluzioni in attacco grazie anche alle scelte in regia di Lucrezia Brunetti e a una buona percentuale in ricezione. Nelle due frazioni successive, rabbiosa reazione del Monteluce, che ha messo in mostra la sua veste di compagine ben assortita in ogni ruolo, cominciando a forzare le battute e a creare qualche problema alle ricevitrici. Non solo, a un certo punto del quarto set, la Brunetti è dovuta uscire per crampi lasciando il posto alla giovane palleggiatrice Chiara Gobbi, ma non c’è stata storia, e per la terza volta consecutiva le sorti sono state affidate al tie-break. La Brunetti è rientrata ed ha stretto i denti, la ricezione si è aggiustata di nuovo e anche la difesa e il muro, che non avevano in precedenza brillato, hanno cominciato a rivelarsi efficaci, specie quando le padrone di casa sono sembrate avere oramai la partita in mano. Ma in più di una circostanza, le biancoazzurre hanno dimostrato di avere ‘sette vite’ e, così come avvenne all’andata in senso contrario, hanno ribaltato l’esito della partita allo sprint. Il bilancio finale è dunque di 64 punti, frutto di ventitre vittorie e cinque sole sconfitte; 74 i set vinti, 35 quelli persi. Con un dato statistico pur sempre significativo: superando il Monteluce, il San Giustino è riuscito a battere tutte le avversarie incontrate. Due settimane di tempo a disposizione, visto il turno di riposo nell’ultima giornata, per preparare il primo impegno dei play-off, in programma sabato 17 maggio al Pala-Kemon. Ponte Felcino è l’avversaria che al momento appare più probabile, ma per l’ufficialità occorrerà attendere gli esiti dell’ultima giornata. Coach Francesco Brighigna è comunque soddisfatto per la piega che ha preso la situazione: «Pur sudando le classiche sette camicie con il rischio di finire quarti, credo che il secondo posto finale dietro a Castiglione del Lago, meritevole di chiudere in testa, ci renda giustizia e rispecchi fedelmente l’andamento del campionato. Se non altro, la piazza d’onore è quella che in maggioranza abbiamo occupato proprio noi, ma al di là di questa constatazione debbo elogiare in massa le ragazze per non aver mai mollato nemmeno in questa difficile partita. È la loro grande dote: nei momenti più delicati, sanno sfoderare quel temperamento che reputo la miglior credenziale per poter guardare con fiducia ai play-off, sperando nel frattempo di rimettere in carreggiata le infortunate e di migliorare lo stato di forma di alcune giocatrici per noi fondamentali».
QSA PROMOVIDEO PERUGIA – SAN GIUSTINO VOLLEY = 2-3
(20-25 23-25 25-16 25-11 13-15)
PERUGIA:  Pirchio 17, Hromis 15, Pero 14, Sfascia 10, Burnelli 8, Bertinelli 5, Mastroforti (L1), Fiorucci 1, Scorcini, Giugliarelli. N.E. – Bellavita, Bazzurro, Gliorio (L2). All. Luca Tomassetti.
SAN GIUSTINO: Ihnastiuk 20, Luciani 10, Morelli 9, Rosi 7, Ottaviani 5, Brunetti 1, Cardai (L1), Moretti, Fabbri. N.E. – Garofalo, Morgia (L2). All. Francesco Brighigna.
Arbitri: Stefano Fucina ed Alessandro Arcangeli Carosi.
QSA PROMOVIDEO (b.s. 21, v. 7, muri 9, errori 18).
SAN GIUSTINO (b.s. 13, v. 3, muri 4, errori 23).
(fonte San Giustino Volley)

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