Una Sir Perugia sorniona regola Ravenna
Una prestazione non esattamente scintillante quella della Sir Safety Perugia che deve avere pazienza e ricorrere a tutti gli espedienti per domare l’irruenza di una Cmc Ravenna pericolosa e che dimostra di meritare l’attuale posizione nella classifica di Superlega maschile. Una gara nella quale i block-devils hanno dovuto sopperire alla serata no del muro con qualche variazione di assetto. La mossa vincente alla fine è stata quella dell’inserimento di capitan Goran Vujevic che ha meritato la palma di migliore in campo con un quarto set da incorniciare. Inizialmente gli ospiti trovano varchi con Cebulj e con Koumentakis che li proietta avanti (6-8). È questo il momento del cambio di velocità che avviene per merito di Atanasijevic, l’opposto serbo ha gioco facile e mette la freccia (12-8). Per rimarginare la ferita Kantor chiama tempo e Cavanna prova a forzare in primo tempo ma la fase cambio-palla funziona a meraviglia con Fromm che mette a terra tutti gli attacchi e De Cecco che tira fuori dal cilindro colpi di classe andando a chiudere di prima intenzione. Non altrettanto preciso è invece Jeliazkov (14%) che viene neutralizzato dalla difesa di Giovi (21-16). Gli avvicendamenti tra le fila ospiti servono a poco perché gli umbri non si fermano e il punto dell’uno a zero arriva inesorabile con una pipe di Fromm. Dopo il cambio di campo la partenza ospite è migliore, i ravennati sbagliano di meno e registrano il muro che diventa più difficile bucare (9-9). La Cmc cerca di mettere pressione col servizio e con rinnovata calma aspettano il momento per portare il colpo alla figura. I sorpassi si susseguono ma il muro di Cavanna vale il 22-24 e procura due set-point. Il secondo è quello buono con Cebulj che tira forte sul muro e trova la parità. Nel terzo periodo resta in campo Vujevic che prova a restituire sicurezza ai compagni che prendono in mano il pallino del gioco (11-7). Il solito Cebulj e Koumentakis cercano di recuperare ma Atanasijevic dice no ed allunga (19-13). L’inerzia resta non varia e l’errore di Jeliazkov riporta in vantaggio i padroni di casa. Nel quarto frangente Cebulj carica sulle spalle Ravenna (8-11). La battuta perugina non è ficcante e affiora un po’ di nervosismo per una recupero che stenta ad arrivare. Le occasioni ci sarebbero ma vengono gestite male e la Cmc rimane avanti (12-14). Bello il confronto ad altezze stratosferiche tra Atanasijevic e Cebulj che strappano applausi al folto pubblico (oltre tremila anche stavolta). Nel momento clou i bianconeri stringono i denti e sfruttano i due attacchi fuori bersaglio per mettere a segno quattro punti consecutivi (18-16). C’è ancora da lottare ma Vujevic sfodera tutto il suo sapere pallavolostico e spinge con tre magie sul 24-20. A chiudere i conti è proprio un lungo linea del capitano che fa esplodere il Pala-Evangelisti. Quarta vittoria consecutiva in campionato che significa sorpasso su Ravenna.
SIR SAFETY PERUGIA – CMC RAVENNA = 3-1
(25-21, 23-25, 25-18, 25-22)
PERUGIA: Atanasijevic 24, Fromm 12, Beretta 11, Buti 8, De Cecco 3, Maruotti 2, Giovi (L1), Vujevic 6, Tzioumakas, Barone, Paolucci. N.E. – Sunder, Fanuli (L2). All. Nikola Grbic e Carmine Fontana.
RAVENNA: Cebulj 20, Koumentakis 13, Jeliazkov 10, Mengozzi 9, Cester 3, Cavanna 1, Bari (L1), Gabriele, Ricci, Goi (L2). N.E. – Zappoli, Rossi. All. Waldo Kantor e Giuseppe Patriarca.
Note – spettatori 3’200.
Durata dei set: 28’, 31’, 27’, 31’.
Arbitri – Armando Simbari (MI) e Marco Braico (TO).
SIR (b.s. 17, v. 7, muri 5, errori 13).
CMC (b.s. 20, v. 2, muri 7, errori 12).