Altotevere torna con un pugno di mosche da Verona
Nonostante una buona prova di tutto il collettivo, Altotevere Città di Castello – Sansepolcro esce sconfitta dal Pala-Olimpia e chiude il girone di andata con 7 punti, per la Calzedonia Verona obiettivo quinto posto raggiunto. Nel sestetto biancorosso c’è subito Goran Maric, al rientro dalla tonsillite ed assente nel derby, mentre la Calzedonia gioca con i soliti sei. Subito grande battaglia e con l’ace di Sander (2-1), risponde a muro Randazzo su Gasparini (3-3). C’è equilibrio in questa fase con un buon Randazzo da una parte e un Sander dall’altra. L’ace di Deroo riporta avanti la squadra di Verona che va sul 7-5 con Sander e sull’8-5 con Deroo poi il check dà ragione all’Altotevere che va sull’ 8-6. Sempre due punti da recuperare per l’Altotevere prima della sosta tecnica, Della Lunga (alla 400esima in A) colpisce con l’ace dell’11-10, Anzani schiaccia il 12-10. Gasparini sigla l’ace del 14-11, Maric lo imita e riporta a meno uno i suoi che pareggiano con Gigi Randazzo (14-14). Due errori biancorossi e la botta di Gasparini consentono un nuovo allungo alla Calzedonia (18-15 time out Montagnani). Deroo regala il punto del 19-17 ma sono sempre due le lunghezze da recuperare. Sul 23-21 va in campo Kaszap ad alzare il muro dell’Altotevere, Gasparini conquista tre palle set (24-21 e time out Montagnani). Deroo spara out il servizio poi però è Zingel a dare l’uno a zero ai veneti in un primo set ben giocato comunque dai biancorossi come dicono anche le statistiche. Nel secondo set l’avvio è ancora punto a punto (2-2), Zingel mura la pipe di Randazzo (4-2). L’Altotevere risponde con Maric poi sfrutta la palla in rete di Zingel per agguantare la Calzedonia (6-6) che scappa ancora con Gasparini (8-6) che è poi murato da Aganits (8-8). Si ricomincia con un attacco a segno per parte fino alla sosta tecnica alla quale arriva prima Verona (12-11). Montagnani cambia Randazzo per Dolfo (13-11) ma i padroni di casa mettono a segno altri due punti che costringono l’allenatore livornese a fermare il gioco (15-12). L’allungo veneto è deciso con Deroo (19-14) e Anzani a muro (20-14, rientra Randazzo). Sul 22-18 l’Altotevere alza il muro con Kaszap per Corvetta: l’alzatore ungherese mette a segno un ace (23-20) che non serve ad allungare il set, chiuso a muro dai gialloblu. Terzo set con Verona che va subito 2-0 con Anzani e 5-2 con l’ace di Sander. Sul 7-3 Montagnani avvicenda Della Lunga con Dolfo ma la Calzedonia non smette di forzare il servizio e costringe Montagnani a fermare il gioco già sull’8-3. Dolfo mura Gasparini riportando a meno 3 l’Altotevere (9-6) che è ricacciata ancora a meno cinque. Al time-out tecnico Verona conduce nettamente (12-7), lo slash di Mazzone accorcia le distanze (14-10). I biancorossi si scuotono: Randazzo sigla il 17-13 dopo una lunghissima azione, ace di Maric e muro di Aganits (17-15 e time out Giani). Paolo Montagnani ferma il gioco sul 21-17 dopo una chiamata dubbia su Mazzone e scuote per l’ultima volta i suoi ragazzi. Sander si guadagna cinque palle match e sigla anche il punto finale con un ace. Ora per l’Altotevere arrivano tre settimane senza giocare a causa del turno di riposo alla prima di ritorno e della coppa Italia: di volley giocato se ne riparlerà il 18 gennaio in casa contro Molfetta.
CALZEDONIA VERONA – ALTOTEVERE CITTÀ DI CASTELLO SANSEPOLCRO = 3-0
(25-22, 25-20, 25-19)
VERONA: Deroo 15, Sander 13, Gasparini 12, Anzani 9, Zingel 8, Coscione, Pesaresi (L), Gitto, Bellei. N.E. – Blasi, White, Centomo, Borgogno. All. Andrea Giani.
CITTÀ DI CASTELLO SANSEPOLCRO: Randazzo 12, Maric 10, Aganits 7, Mazzone 5, Della Lunga 4, Corvetta 1, Tosi (L), Kaszap 1, Dolfo 1, N.E. – Franceschini, Teppan, Daldello, Baroti Lensi (L2). All. Paolo Montagnani.
Arbitri: Marco Braico (TO) e Diego Pol (TV).
CALZEDONIA (b.s 13, v. 7, muri 9, errori 5).
ALTOTEVERE (b.s 12, v. 5, muri 5, errori 7).
(fonte Altotevere Città di Castello – Sansepolcro)