La Sir Perugia apre male il 2015 ed inciampa sul Modena
De Cecco contro Mossa de Rezende, una sfida nella sfida per il big-match della Superlega maschile. Le attenzioni degli oltre tremila presenti al Pala-Evangelisti sono state calamitate dai due funambolici registi che hanno deliziato i palati fini della disciplina. E per mettere più pepe al duello a distanza, diciamo pure che il confronto tra l’argentino ed il brasiliano ha vissuto anche della rivalità che da sempre esiste tra i due Paesi sudamericani. Ad entrare nel clima agonistico non ci è voluto molto, con le tifoserie cariche come molle ed un impianto ben oltre il limite del livello di guardia nell’inquinamento acustico. Alla distanza la Sir Safety Perugia non è riuscita ad arrestare l’esuberanza di una Volley Modena dalle mille vite. Gli emiliani si mostrano fuori portata per i block-devils, squadra molto aggressiva ma anche molto volubile in questi ultimi tempi. Gli ospiti hanno un buon approccio al match, il gioco dei ‘canarini’ è fluido grazie alla regia di Mossa De Rezende, ‘Bruninho’ smarca spesso e volentieri Vettori che incide alla grande (100% d’attacco in apertura), ma sono anche le colpe del muro umbro a consentirgli di incidere senza essere disturbato. A rispondere per le rime è Atanasijevic (subito 75% in attacco) che noncurante del muro a tre buca muro e difesa avversaria con una rara cattiveria offensiva (11-11). In un duello che rasenta la perfezione offensiva a produrre i break sono proprio i minimi errori nei quali incappano prima i modenesi e poi i perugini. Sul 18-20 il gioco s’interrompe per quasi venti minuti per consentire agli operatori del 118 di soccorrere uno spettatore che si sente male sugli spalti. Mentre i sanitari effettuano il massaggio cardiaco, i direttori di gara convocano a colloquio i giocatori delle due squadre, ma poi si riprende con gli emiliani che trovano il guizzo del 20-23 ostentando una solidità impressionante con Ngapeth e Petric (83% e 75% rispettivamente nel primo set), il punto del vantaggio è firmato proprio dall’ex. C’è Sala in campo per gli ospiti dopo l’inversione dei campi ma si scatena l’ira di Atanasijevic che scava un solco impressionante (14-7). La rimonta parte da Petric che raccoglie due ace consecutivi ma le distanze non si avvicinano più del 16-12 perché Maruotti risolve due palle ignoranti e incrementa (21-13). Quando può De Cecco insiste su Buti che fa vedere i sorci verdi a Piano e con Vettori che esce completamente di scena il coach Lorenzetti getta nella mischia Ishikawa ma è del tutto inutile perché Atanasijevic mette giù palloni a ripetizione ed il suo nono personale del set vale il pareggio. Nel terzo parziale Mossa de Rezende cerca di cambiare qualcosa e cerca i primi tempi di Sala, che incide, e Piano, che fatica. Petric è l’unico vero terminale costante ma è sufficiente per portare al comando i gialloblu (10-12). A passare il testimone al comando è il muro di Beretta, il primo del match, che scrive il 15-14 ma due errori di Maruotti ribaltano ancora (18-20). Il gap viene difeso con le unghie e con i denti e le occasioni di pareggio perugine vengo sperperate in malo modo fino all’errore che consegna il nuovo vantaggio agli ospiti. Il quarto frangente parte in salita e Vujevic rileva un Maruotti in affanno sull’1-3. La situazione non cambia e l’ingresso di Paolucci coincide con tre muri consecutivi di Piano che allargano la forbice al time-out tecnico (7-12). È proprio il muro ospite a salire in cattedra non consentendo più di incidere nemmeno ad Atanasijevic (13-19). L’ingranaggio della squadra umbra è inceppato ed i modenesi vanno a trionfare.
SIR SAFETY PERUGIA – VOLLEY MODENA = 1-3
(22-25, 25-20, 22-25, 21-25)
PERUGIA: Atanasijevic 30, Fromm 11, Buti 8, Maruotti 7, Beretta 2, De Cecco 2, Giovi (L1), Vujevic, Barone, Paolucci. N.E. – Sunder, Fanuli (L2). All. Nikola Grbic e Carmine Fontana.
MODENA: Petric 24, Ngapeth 19, Vettori 17, Piano 7, Mossa De Rezende 3, Verhees 1, Rossini (L1), Sala 7, Ishikawa, Boninfante. N.E. – Kovacevic, Casadei, Donadio (L2). All. Angelo Lorenzetti e Lorenzo Tubertini.
NOTE – Spettatori 3’840.
Durata dei set: 47’, 29’, 31’, 27’.
Arbitri – Daniele Rapisarda (UD) e Diego Pol (TV).
SIR SAFETY (b.s. 10, v. 3, muri 7, errori 9).
MODENA (b.s. 20, v. 3, muri 14, errori 10).