Lo scontro al vertice è della Ciotti Orvieto
Una partita senza esclusione di colpi con repentini capovolgimenti di fronte che ha vissuto tutta la sua lunga storia (due ore e cinquanta minuti di gioco) in un continuo ed entusiasmante equilibrio. A vincere è stata la Autotrasporti Ciotti Orvieto che ha così confermato di valere la prima posizione della serie C maschile ma ha dovuto recuperare due set di svantaggio dalla Monteluce Strike Team. Due squadre che hanno giocato a viso aperto a volte a discapito del bel gioco ma con tanta sostanza sotto ogni fondamentale. Una gara di nervi tesi, di scelte difficili e di assenze di lusso, Belli per i padroni di casa e Schepers e Schippa per i perugini. Partono forte i padroni di casa, che come all’andata fanno del servizio la sua arma migliore, riuscendo anche a raggiungere un vantaggio di +6 prontamente recuperato dagli uomini di Cruciani. Entra Palmucci per Bernardis e il giovane classe 1996 inizia ad incidere subito forte sulla gara. Orvieto ha la palla del possibile 24-24, ma Stella si fa murare dall’ottimo Damiani e il set si chiude. La seconda frazione vede reagire Orvieto, Taddeo passa nel ruolo di opposto e Palmucci entra dal primo punto nel ruolo di schiacciatore lontano al palleggiatore. I padroni di casa si portano in vantaggio 20-19 ma l’ingresso in battuta di Bigini ribalta il punteggio sul 20-23 e da li a poco Monteluce rincara la dose. Qui emergono tutte le caratteristiche positive dei rupestri, che sotto due a zero si rimboccano le maniche, cambiano ancora assetto invertendo Palmucci con Taddeo e facendo entrare nel ruolo di libero il giovane Taddei (1999), e ricominciano a lottare su ogni pallone. Luca Pasquini è infermabile sia in attacco che in battuta portando i suoi compagni fino al +4 che sarà il massimo vantaggio della giornata. Pensare che gli ospiti mollino un set è pensiero vano infatti gli uomini di coach Bellavita recuperano e sorpassano. Antonelli e Ferraro hanno l’opportunità di chiudere la partita ma due muri di capitan Pasquini e Palmucci riequilibrano (29-29). L’errore da posto-due di Piersanti accorcia le distanze. Orvieto trova un equilibrio e guida con relativa tranquillità tutto il quarto parziale fino al turno in battuta dell’ex Servettini, che fa spendere un inutile time-out a coach Cruciani, inanellando tre ace consecutivi. Anche Luca Pasquini che dai nove metri è davvero una furia, ace e break assicurato. Si continua a giocare fino all’invasione di Polidori su attacco da posto-quattro. Dopo due ore e mezza di gara si azzera tutto e si va al tie-break. Pronti via Monteluce avanti 4-7, con pazienza Orvieto si riporta in parità ma il solito infermabile Servettini (73% in attacco e sette muri) fa girare avanti i perugini. Monteluce continua a macinare break e si porta avanti 11-13. Qui si decide la gara con invasionedi Staccini che non ci sta, protesta e prende il cartellino rosso (13-13). In battuta va Luca Pasquini, Ferraro riceve male e Orvieto ha la palla del sorpasso. Pipe di Pasquini e vantaggio Orvieto. Ancora al servizio lo schiacciatore orvietano e ancora battuta positiva, ora tra le mani di Alessandro Pasquini passa la palla della vittoria e concede il bis a suo fratello che ancora in pipe chiude set e partita e fa esplodere la gioia di tutti i propri sostenitori.
AUTOTRASPORTI CIOTTI ORVIETO – MONTELUCE STRIKE TEAM = 3-2
(23-25, 22-25, 31-29, 25-22, 15-13)
ORVIETO: Pasquini L. 25, Palmucci 17, Taddeo 9, Ricci 8, Stella 7, Pasquini A. 6, Biancalana (L1), Franzini 2, Bernardis 1, Volpe, Impannati, Taddei (L2). All. Simone Cruciani.
MONTELUCE: Servettini 21, Damiani 18, Antonelli 13, Polidori 8, Staccini 7, Tini 7, Cascianelli (L), Ferraro 3, Bigini 3, Piersanti, Magnino. All. Andrea Bellavita.
Arbitri: Natalia Bernardino ed Alessandro Arcangeli Carosi.
CIOTTI (b.s. 15, v. 8, muri 10, errori 19).
STRIKE TEAM (b.s. 15, v. 12, muri 14, errori 26).
(fonte Libertas Orvieto)