San Giustino torna a testa alta da Firenze

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Gennaio 25, 2015 18:30 Updated

San Giustino torna a testa alta da Firenze

Ihnatsiuk-Mautino (muro)

Kseniya Ihnatsiuk e Bruna Mautino a muro (foto Michele Benda)

Toscana di nuovo amara per la Top Quality San Giustino, che esce sconfitta in quattro set dalla trasferta nella tana del San Michele Firenze nell’ultimo impegno di andata di serie B1 femminile ma dopo aver combattuto fino in fondo contro un team che ha dimostrato in pieno la sua superiorità. Soltanto in avvio di secondo set, quando le padrone di casa sono arrivate ad accumulare un massimo vantaggio di sei lunghezze, le biancoazzurre hanno un tantino allentato la presa; per il resto, un set vinto nettamente (il terzo) e gli altri due combattuti fino in fondo, con una decisione arbitrale alquanto discussa che ha poi esercitato il suo peso sull’esito della frazione iniziale. Mirka Francia ha aggiunto altri ventisei punti nello suo score personale, Bruna Mautino è arrivata a quota quattordici e la lieta notizia concerne il recupero della centrale Catia Ceppitelli, rientrata dopo oltre due mesi di stop al termine del secondo set e protagonista in quello che San Giustino ha fatto suo. Le fiorentine hanno avuto nella schiacciatrice Jessica Miccadei la giocatrice più prolifica, non dimenticando la centrale Chiara Brandini, vera spina nel fianco l’opposta Giulia Cheli, ma è stata soprattutto la forza dell’organico ad emergere, con anche una eccellente efficacia in ricezione. Formazione iniziale delle altotiberine oramai annunciata anche al Pala-Pirandello con la diagonale Marcacci-Barneschi, la coppia Ihnatsiuk-Kus al centro, la Francia e la Mautino a lato e la Rocchi libero, più i successivi innesti di Camilla Izzi alla banda nel finale di seconda frazione e, poco prima, della già citata Ceppitelli. Nel primo set, uno fra i migliori in assoluto disputati finora dalle ragazze di Francesco Brighigna, umbre in vantaggio fino al 13-16, poi sul 21-21 viene fischiata una doppia in palleggio alla Barneschi che ai più appare inesistente e su questo episodio il sestetto praticamente si arrende e cede. Smarrimento del San Giustino nella frazione successiva, le incertezze che si manifestano un po’ su tutti i fondamentali fanno attraversare a Marcacci e compagne l’unico vero momento delicato dell’intero match. San Michele ne approfitta per prendere il via, va al secondo time-out tecnico sul 16-10 in suo favore e controlla la situazione con tranquillità e raddoppia. Nessun contraccolpo psicologico, però: anzi, all’inizio del terzo frangente la Top Quality si scatena e al primo time-out tecnico conduce per 2-8, con la Ceppitelli che indossa le vesti della protagonista in attacco e a muro; la squadra prende il ritmo giusto, conserva sempre un margine di sicurezza e, al termine di una prestazione molto positiva, dimezza lo svantaggio. Il quarto periodo ricalca la falsariga del primo, equilibrio sostanziale con le locali sempre avanti e San Giustino che rimane in partita anche quando sul 21-15 le toscane hanno praticamente il match in tasca. Semmai, ricezione e regia hanno funzionato di meno e questo può aiutare a spiegare il punteggio finale che consegna alle locali i tre punti. Le sangiustinesi interrompono la striscia positiva di quattro vittorie consecutive e virano a quota venti, nella cosiddetta ‘metà nobile’ della classifica. È sereno il commento di coach Francesco Brighigna al termine della partita: «Direi che, nonostante la sconfitta, vi siano elementi positivi da evidenziare perché intanto ci siamo misurati contro un’avversaria che, a mio avviso, è da considerare la più forte del girone dopo il Pesaro, sia per come è attrezzata (una rosa lunga con almeno dieci atlete sullo stesso livello), sia per una qualità e una fisicità importanti. Del resto, era quello che ci aspettavamo, però debbo dare atto alle ragazze di non aver mai mollato e di aver giocato a viso aperto, salvo il black-out del secondo set. Nel complesso, quindi, questa sconfitta deve essere letta in modo diverso dalle altre che in precedenza avevamo incassato. Ho notato progressi anche dal punto di vista dell’atteggiamento in campo, per quanto ciò non sia bastato; vuol dire allora che bisogna fare ancora meglio, perché anche a Firenze avremmo potuto fare qualcosa in più. Ce ne sarà bisogno, visto che dopo la sosta ci attendono Pesaro e Orvieto».
SAN MICHELE FIRENZE – TOP QUALITY SAN GIUSTINO = 3-1
(25-22, 25-18, 15-25, 25-22)
FIRENZE: Miccadei 15, Brandini 14, Cheli 13, Fidanzi 10, Sacconi 5, Stolfi 2, Agresti (L), Colzi 1, Bottarelli 1, Ceresi. N.E. – Rosati. All. Luca Alderani e Costanza Landi.
SAN GIUSTINO: Francia 26, Mautino 14, Ihnatsiuk 9, Barneschi 5, Kus 1, Marcacci 1, Rocchi (L), Ceppitelli. 7, Izzi. N.E. – Bartolini, Fabbri. All. Francesco Brighigna e Marco Morani.
Arbitri: Riccardo Lucini e Giancarlo Urbano.
SAN MICHELE (b.s. 6, v. 8, muri 8, ricezione 59% (28% perfetta), attacco 31%, errori 18)
TOP QUALITY (b.s 8, v. 2, muri 8, ricezione 43% (13% perfetta), attacco 35%, errori 21).
(fonte San Giustino Volley)

Commenti

comments

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Gennaio 25, 2015 18:30 Updated