Sir Perugia impotente contro la capolista Trento
Nella prima trasferta del girone di ritorno la Sir Safety Perugia offre l’ennesima prestazione in chiaroscuro e finisce col prenderle ancora una volta dalla Energy T.I. Diatec Trentino. Una sconfitta quella di Superlega maschile che costa ai block-devils l’arretramento nella quinta posizione della classifica, superata da Verona. Nessuna novità in campo al fischio d’inizio, Trento recupera il centrale Birarelli, Perugia schiera l’ex Vujevic sin dal primo minuto. I block-devils escono meglio dai blocchi e con il muro guadagnano il primo break (5-8). La ricezione consente a De Cecco di impostare il gioco a proprio piacimento e l’argentino cerca con insistenza le veloci che vanno a segno a ripetizione (11-12). Nemec alterna cose buone ad errori ed i perugini restano avanti sino alla battuta di Kaziyski che permette l’aggancio (22-22). Decisivo per il vantaggio è il guizzo ospite con Atanasijevic (sei punti a referto) che scrive l’uno a zero. Diversa la situazione alla ripresa con i locali che affidano la regia a Giannelli, gli umbri che commettono qualche ingenuità e permettono a Nemec di scavare il solco (10-5). Entrano sia Sunder che Maruotti per cambiare l’inerzia ma i trentini non mollano la presa e aumentano il divario (20-13). Ormai non ci credono più gli umbri e l’errore di Atanasijevic decreta la parità. Nel terzo frangente emergono problemi di attenzione e Grbic richiama in panchina un Vujevic non in serata (8-3). Buti cerca di dare la scossa e in qualche maniera riesce a trasferire l’audacia per ridurre il gap (11-9). Qui però termina la benzina e il break di quattro punti consecutivi costringe a mettere in campo Paolucci e Tzioumakas che però non riescono a contrastare l’esuberante Lanza (23-16). Il crollo preoccupante porta sul due ad uno. La quarta frazione rimane in equilibrio sino all’8-7, ma poi torna ad essere un calvario a causa degli errori che fanno prendere anche un cartellino rosso a coach Grbic (20-14). Gli avvicendamenti in campo servono a poco perché Lanza continua ad essere imprendibile e castiga la Sir che si lecca le ferite e si chiede perché non riesca a mantenere la continuità.
ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO – SIR SAFETY PERUGIA = 3-1
(23-25, 25-18, 25-18, 25-19)
TRENTO: Nemec 18, Lanza 17, Kaziyski 16, Solé 11, Birarelli 2, Zygadlo 1, Colaci (L), Giannelli 3, Burgsthaler, Fedrizzi. N.E. – Thei, Mazzone. All. Radostin Stoytchev e Dario Simoni.
PERUGIA: Atanasijevic 15, Fromm 14, Buti 7, Vujevic 4, Beretta 3, De Cecco 2, Giovi (L1), Barone 4, Maruotti 3, Sunder 1, Tzioumakas 1, Paolucci. N.E. – Fanuli (L2). All. Nikola Grbic e Carmine Fontana.
Note – Spettatori 2’673.
Durata dei set: 28’, 26’, 25’, 27’.
Arbitri – Armando Simbari (MI) e Roberto Boris (PV).
ENERGY T.I. DIATEC (b.s. 18, v. 7, muri 10, errori 8).
SIR SAFETY (b.s. 17, v. 4, muri 7, errori 11).