Nikola Grbic: «Ottima prova della Sir Perugia»

Andrea Sacco
By Andrea Sacco Febbraio 2, 2015 20:00 Updated

Nikola Grbic: «Ottima prova della Sir Perugia»

Sir Safety Credito Cooperativo Umbro Perugia (esulta) 2014-2015

i ragazzi di Perugia esultano dopo un punto

Vento in poppa per la Sir Safety Credito Cooperativo Umbro Perugia. Il rotondo e meritato successo di ieri sera contro Padova, per la quarta giornata di ritorno della SuperLega ha riportato i Block Devils al quarto posto provvisorio in classifica scavalcando in graduatoria Verona prossima avversaria dei bianconeri domenica nella trasferta del PalaOlimpia. È questa solo una delle tante buone notizie giunte ieri sera dal PalaEvangelisti. Perché ad esempio la squadra del presidente Sirci ha dimostrato contro la Tonazzo una solidità ed una continuità che in altre circostanze quest’anno erano mancate, rendendo meno insidiosa del previsto una gara che certamente nascondeva difficoltà, nonostante il divario in classifica. Più volte quest’anno la Sir aveva avuto dei passaggi a vuoto contro avversarie sulla carta di minor spessore tecnico, mentre ieri sera capitan Vujevic e compagni hanno tenuto alto il livello di attenzione e concentrazione per tutto l’arco del match non consentendo agli avversari di ribaltare l’inerzia della partita. Altro aspetto molto positivo in casa Sir è la buona condizione fisica del gruppo. Dopo un lungo periodo, a cavallo tra novembre e dicembre, nel quale tanti infortuni avevano impedito alla squadra di allenarsi al meglio, ieri la risposta dei ragazzi sotto il profilo fisico è stata sicuramente importante e lo si è visto soprattutto dalla reattività in difesa ed a muro ed anche dalla continuità in attacco. Da rimarcare inoltre anche il fattore tecnico con due fondamentali sotto la lente di ingrandimento: la ricezione e la battuta. La prima è in costante progresso (ieri il 41% di perfetta è stato il dato migliore di giornata in SuperLega) con Giovi in crescita (79% di positiva) e con capitan Vujevic che assicura alla seconda linea Sir tutta la sua esperienza e qualità. Dai nove metri infine c’è una decisa inversione di tendenza verso l’alto. Aumenta il numero degli ace (4 ieri), aumenta in particolare l’incisività generale, anche quella dei battitori flot. Da limare ancora il numero degli errori diretti dalla linea di battuta (ieri 15 servizi sbagliati). Insomma, se la Sir aveva tutti i favori del pronostico ieri sera contro Padova, certamente il modo con il quale sono arrivati i tre punti rende entusiasta l’ambiente e la tifoseria. E gli spalti gremiti anche ieri al PalaEvangelisti sono il segnale di una città che crede nelle potenzialità della squadra e le sta vicino sempre e non soltanto quando ci sono incontri di cartello. Cosa che rende la società estremamente felice e soddisfatta. Tornando sul match di ieri, lo commenta così il tecnico bianconero Nikola Grbic: «Qualcuno potrebbe pensare ad una vittoria scontata, ma io firmerei subito se riuscissimo a battere tutte le avversarie che sono sotto di noi 3-0 senza grandi sofferenze. L’incontro di ieri non è stato facile, il risultato finale netto è arrivato grazie ad una nostra ottima prova, non perché Padova ha giocato male. Padova ha valore, ha messo in difficoltà Modena due settimane fa, Treia la settimana scorsa ed anche noi all’andata per cui quella di ieri era una partita importante dove riprendere la corsa in campionato e rimettersi in carreggiata. E lo abbiamo fatto con grande concentrazione, con una grande prova di tutti, con l’approccio giusto. Eravamo su tutti i palloni e questo mi fa tanto piacere in vista del periodo molto importante che ci aspetta. La cosa che mi è piaciuta di più è che anche nel terzo set, quando Padova ha giocato meglio e quando noi non abbiamo sfruttato due-tre occasioni propizie, comunque i ragazzi sono sempre stati attaccati al risultato ed hanno continuato a giocare. Ci abbiamo lavorato molto in settimana e ci continueremo a lavorare perché secondo me avendo questo approccio e questa mentalità faremo dei passi avanti grandissimi». Il prossimo step è Verona, dove c’è in ballo il provvisorio quarto posto in classifica: «Campo tosto”, – continua Grbic.- Ci hanno già perso Treia e Trento, quindi sappiamo che sarà una gara molto molto difficile. Contro di loro abbiamo vinto due volte quest’anno, ma sempre in casa, per cui mi aspetto tutt’altro tipo di partita». Un breve cenno di Grbic anche alla Champions con il doppio match con lo Jastrzebski Wegiel già all’orizzonte: «Lo Jastrzebski è una squadra che staziona da anni nelle prime posizioni in Polonia, abituata alla Champions e con diversi giocatori di esperienza. Nessuno che passa la fase eliminatoria è qui per caso, vuol dire che ha qualità e che se lo è meritato sul campo. Per cui non ha assolutamente senso parlare di sorteggio facile perché non lo è affatto. Noi, in ogni caso, dobbiamo pensare un passo alla volta, cominciando dalla partita in casa loro per provare a fare subito risultato. Questo sarà il nostro approccio». Dello stesso tenore il pensiero di Andrea Giovi: «Contro Padova abbiamo centrato il risultato che volevamo. Siamo soddisfatti perché stati bravi e quadrati dall’inizio alla fine. Abbiamo svolto un grande lavoro in settimana ed ora guardiamo ad un altro scontro importante domenica a Verona. Andremo su a battagliare, sarà una partita tosta e daremo il massimo per portare a casa il risultato e mantenere il quarto posto. La Champions? Conosciamo tutti l’importanza della sfida con lo Jastrzebski nella quale ci giocheremo un altro pezzo di stagione. Ma, non è retorica, per ora siamo orientati con la testa solo a Verona».
(fonte Sir Safety Credito Cooperativo Umbro Perugia)

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By Andrea Sacco Febbraio 2, 2015 20:00 Updated