San Giustino corsara sul campo di Umbertide

il libero Eleonora Morgia in azione

Nella circostanza che sulla carta appariva come la più improbabile, il San Giustino Volley si è improvvisamente vestito da corsaro. Nella sedicesima giornata del campionato regionale umbro di serie D, le ragazze di Sabrina Catalani – che finora nelle sette partite disputate in trasferta non avevano raccolto punti e si erano aggiudicate appena tre set in totale – sono riuscite a realizzare il colpaccio al palasport di via Morandi a Umbertide nientemeno che contro la capolista del girone B, la Uisp Futuro Infissi della ex Maddalena Rosi, che da un certo punto in poi del match è stata l’unica vera spina nel fianco delle biancazzurre. Un 3-1 bello e meritato, che fa il paio con il 3-0 del sabato precedente in casa contro la Automobili Del Bianco di Assisi, altra formazione che viaggia nei quartieri alti della classifica. Per la prima volta dall’inizio della stagione, due successi consecutivi e un’autentica “metamorfosi” in positivo, che sta gratificando il gruppo e il lavoro della Catalani. Formazione confermata in partenza: diagonale con Francesca Massetti e Greta Ottaviani, Beatrice Borsi ed Erica Biccheri al centro, Giada Marinangeli e Giada Carrai alla banda ed Eleonora Morgia libero. Perso malamente il primo set, con la squadra che ha messo insieme solo 13 punti, dal secondo in poi la musica è completamente cambiata: l’allenatrice del San Giustino ha ben pensato di cambiare la rotazione del sestetto e i colpi delle attaccanti, ora non più stoppati dal muro umbertidese, hanno cominciato ad andare a segno. Inoltre, la palleggiatrice Chiara Gobbi, subentrata alla Massetti nel finale del primo set, si è distinta al servizio con una battuta che ha messo in crisi le padrone di casa e poi ha cominciato a prendere le redini della situazione anche in regia. Il gioco del San Giustino, trascinato da una Carrai molto abile nel cercare i “mani fuori” ma con anche le altre singole all’altezza della situazione, ne ha subito beneficiato: difesa molto attenta in primis e fondamentali che a turno si sono rivelati efficaci, mentre la Uisp Futuro Infissi è stata meno pungente in attacco e le tre frazioni disputate sul piano di un sostanziale equilibrio hanno visto prevalere il San Giustino per 25-22, 25-21 e 25-22. Grazie ai sei punti incamerati nelle ultime due partite, la Carrai e compagne hanno raggiunto quota 19 e, pur rimanendo ottave in graduatoria, hanno la ridotto a -3 le distanze dalla quinta posizione, utile per la griglia della seconda fase; mercoledì 4 febbraio con inizio alle 20.00, nel turno infrasettimanale dei campionato, arriverà al Pala Volley di via Anconetana proprio la squadra che occupa il quinto posto, ossia la Teverinamerina. Calendario alla mano, l’obiettivo minimo sarà matematico se il San Giustino darà continuità ai risultati nelle ultime 5 gare, caratterizzate da ben tre decisivi scontri diretti. Palese la soddisfazione di Sabrina Catalani per quella che diventa logicamente la più bella e importante vittoria di una stagione finora caratterizzata dalle difficoltà (ricordiamo la perdurante assenza della schiacciatrice Gaia Guerri, che in questa settimana riprenderà gli allenamenti) e non certo dai risultati. Ma da un paio di partite il vento sembra finalmente soffiare in un’altra direzione: «Questo gruppo inizia a emergere perché intanto ci sono atlete recuperate a livello fisico, vedi la Ottaviani – dice la Catalani – e poi perché sta sempre più acquisendo le prerogative di squadra. A Umbertide, il modo nel quale si sono aiutate a vicenda è indicativo del miglioramento in atto e i tre set vinti quasi di misura dopo una battaglia agonistica sul “punto a punto” stanno a dimostrare che anche a livello di lucidità e di temperamento è stato compiuto un significativo passo avanti. Adesso, abbiamo la possibilità di mettere a segno una striscia di vittorie che può inserirci nella cerchia di élite quando prenderà il via la seconda fase”. Merito anche dell’impostazione di Sabrina Catalani? “Non lo so, anche se il lavoro scrupoloso e incessante finisce sempre con il pagare».
(fonte San Giustino Volley)

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