Una splendida Altotevere vince a Piacenza

Ilaria Cesaroni
By Ilaria Cesaroni Febbraio 2, 2015 00:30 Updated

Una splendida Altotevere vince a Piacenza

Antonio Corvetta (alza) Altotevere Città di Castello 2014-2015

un’alzata del regista Antonio Corvetta

Nella seconda trasferta consecutiva del girone di ritorno l’Altotevere Città di Castello – Sansepolcro riesce a portare a casa una vittoria importante contro la Copra Piacenza. Come la scorsa settimana finisce al quinto set, ma questa volta l’Altotevere riesce a portare a casa i due punti al termine di una partita al cardiopalma che ha visto i due tecnici tifernati darsi battaglia fino all’ultimo punto. Tutto il sestetto ha dato grande prova di voglia di vincere e non ha mollato nemmeno dopo essere stato sotto di due set a uno. Ci sono subito delle novità nel roster biancorosso che va a referto perché Fausto Polidori lascia in tribuna Kaszap e Teppan ed inserisce Lensi in panchina come giocatore di movimento e non come secondo libero, mentre Andrea Radici manda in campo Tavares reduce da un violento attacco influenzale. La gara si apre con la pipe vincente di Randazzo e un altro punto da posto quattro del martello siciliano (2-0). Pareggiano Zlatanov e Alletti (2-2), Aganits sorpassa di nuovo con un ace (3-4) poi Randazzo e Maric fermano Poey e Zlatanov a muro (3-6).  Sul 6-7 coach Radici toglie Poey ed inserisce Ter Horst come opposto, l’Altotevere è raggiunta da Papi sull’8-8 (time out Polidori). Al rientro la battuta flottante di Alletti mette in difficoltà la ricezione dell’Altotevere, Ostapenko sigla due punti di fila, lo imita Papi (12-8 al time out tecnico). Fausto Polidori è costretto a fermare ancora il gioco sul 13-8 dopo un altro attacco di Papi. La squadra altotiberina recupera tre lunghezze con Maric e Aganits (13-11) ma i padroni di casa riallungano ancora con Papi (16-12). Prima Randazzo da posto quattro e poi Della Lunga mettono a segno un break di due punti (17-15, time out Radici). Piacenza rimane avanti con il muro di Mazzone (20-18), poi un altro muro, questa volta di Aganits su Ostapenko, riporta a meno uno i ragazzi di Polidori che pareggiano con la palla out di Papi (22-22). La Copra va sul 24-22 e chiude con Ter Horst. In avvio di secondo set la squadra di casa si porta subito sul 4-1 (time out Polidori) grazie ad Ostapenko e a una palla out di Randazzo (il migliore dell’Altotevere in attacco nel primo set con 5 punti e il 71%). C’è una buona reazione di Corvetta e compagni grazie a Della Lunga e Mazzone (6-5): il martello marchigiano sigla la parità a quota 7, grazie anche a due belle difese di Tosi, poi ace Mazzone per il 7-8. Si prosegue con una fase di equilibrio nella quale le due squadre riescono a giocare buoni attacchi (14-14), poi break di Dore Della Lunga che trafigge due volte il muro emiliano (14-17, time out Radici). Un altro punto di vantaggio è regalato da una palla out di Papi (15-19) ma Zlatanov non ci sta (17-19). Randazzo, in trance agonistica, spacca due volte di fila il muro Copra (17-21 e time out Radici); al rientro il solito Zlatanov accorcia (19-21), Mazzone però lo mura per il 19-23. Due palle out di Zlatanov e Ter Horst decidono il secondo set (19-25). Un muro di Alletti e un ace di Ostapenko aprono il terzo set (2-0) ma la Copra non scappa grazie a Randazzo e Maric (4-4). Purtroppo gli emiliani trovano un buon turno in battuta di Ter Horst e un altro di Ostapenko che cacciano a meno quattro l’Altotevere (11-7, time out Polidori). Alla sosta tecnica i ragazzi del presidente Joan devono recuperare tre punti (12-9), Maric spara l’ace del 13-12. L’Altotevere sbaglia qualche servizio di troppo (15-13) poi Della Lunga è rapidissimo sotto rete per il meno uno (17-16). Entra in campo Franceschini per Aganits, Piacenza riallunga sempre con la battuta (22-17), Randazzo tenta il recupero (22-19) ma la Copra riesce ad andare sul 2 a 1 col pallonetto di Tavares (25-21). In questo set l’Altotevere commette 8 errori in battuta e 5 in attacco. Nel quarto set coach Polidori conferma Franceschini in sestetto e il giocatore lo ripaga con l’ace del 2-2 dopo il 2-0 iniziale. Dal 4-4 ci sono cinque punti in fila subiti sul servizio di Alletti che mette a segno un ace sulla riga di fondo e propizia un muro e un contrattacco vincente  (9-4). Maric sale in cattedra e guida un mini recupero biancorosso (12-10), Randazzo sigla il suo punto numero 20 per il 14-13 e poi Mazzone mura Alletti per il vantaggio biancorosso (14-15). Della Lunga spinge dal servizio, Zlatanov regala il 17-19 poi Randazzo costringe la Copra al time out tecnico (17-20). Il nastro aiuta Maric (19-23) ma un errore, uno dei pochi, di Randazzo rianima gli emiliani (21-23, time out Polidori); il riscatto del martello siciliano vale tre palle set (21-24) ma la Copra le annulla tutte e tre (24-24). Ai vantaggi decide il muro a uno di Maric su Ter Horst. L’ace di Maric, cresciuto nell’arco del match, regala il primo break (1-3) ma la Copra pareggia subito (3-3) e sorpassa con la pipe di Zlatanov (5-4). Al cambio di campo è avanti Piacenza (8-7), Randazzo non ci sta (8-9). Time out Altotevere sul 9-10, pallonetto spinto di Zlatanov per l’11-9, pari dalla seconda linea di Della Lunga (11-11, time out Radici). Al rientro Ter Horst spara out l’11-12, lo slash di Randazzo vale l’11-13. Parità sul 13-13 e time out Polidori. Mazzone guadagna il 14-13 (time out Radici), Della Lunga fa esplodere la gioia dell’Altotevere.

COPRA PIACENZA – ALTOTEVERE CITTA’DI CASTELLO SANSEPOLCRO = 2-3

(25-22, 19-25, 25-21, 25-27, 13-15)

COPRA PIACENZA: Tavares 4, Poey 1, Zlatanov 20, Papi 8, Alletti 9, Ostapenko 11, Mario Junior (L), Ter Horst 19, Marra (L2), Tencati, Massari 3, Kohut. N.E. – Meoni. All. Radici.

CITTA’ DI CASTELLO SANSEPOLCRO: Corvetta, Maric 23, Randazzo 28, Della Lunga 15, Mazzone 12, Aganits 5, Tosi (L), Lensi, Franceschini 2. N.E. – Daldello, Dolfo. All. Polidori.

Arbitri – Stefano Cesare (RM) e Matteo Cipolla (PA).

Piacenza (b.s. 12, v. 10, muri 8, errori 10).

Altotevere (b.s. 15, v. 7, muri 13, errori 11).

(fonte Altotevere Città di Castello – Sansepolcro)

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By Ilaria Cesaroni Febbraio 2, 2015 00:30 Updated