Monteluce, passo falso nella seconda fase

Monteluce in attacco con Daniele Servettini e terni a muro con Marco Campana (foto Roberto Pierangeli)

Torna dalla trasferta con un pugno di mosche in mano lo Strike Team Monteluce che nell’ennesimo tie-break con la Clt Terni (il terzo su tre gare della stagione corrente di serie C maschile) cede al termine di una gara giocata al di sotto delle proprie possibilità. Tranne il primo set, durante il quale la compagine perugina è stata impeccabile, il match è stato costellato da tanti errori che hanno offuscato le poche cose buone combinate. L’errore più grave si è rivelato essere l’altalenante concentrazione dei giocatori di coach Bellavita che non hanno avuto il cipiglio che questa fase finale di play off richiede non chiudendo la gara al momento opportuno, dando così modo ai padroni di casa di prendersi due punti importanti nonostante la tutt’altro che strepitosa performance. La formazione iniziale vede il Monteluce schierare Polidori-Schepers Magnino-Servettini Antonelli-Ferraro e Cascianelli libero. Come detto il primo set è stato giocato in maniera ineccepibile, interpretando la gara così come i tecnici Bellavita-Yotov avevano studiato in settimana. I puntuali e precisi servizi su Bisonni limitavano in attacco i ternani ed il contrattacco di Antonelli e Schepers era essenziale. Monteluce teneva sempre il pallino in mano e chiudevano il primo parziale. Il secondo invece è subito in salita con la ricezione che comincia a difettare di precisione; Bisonni e Coccetta ne approfittano e Terni prende subito un vantaggio che risulterà incolmabile; la veemente reazione finale, con Bigini in cabina di regia e Tini in posto-due, non risulta sufficiente a riequilibrare l’incontro e Campana pareggia. Anche il terzo parziale vede la partenza infelice dello Strike Team (4-0) che però torna in partita grazie ai muri di Servettini e la buona gestione del gioco da parte di capitan Polidori. Di slancio Terni viene superata ed affiora un po’ di nervosismo che culmina con il cartellino rosso dato a capitan Pacciaroni; Monteluce mantiene il cambio palla e nonostante l’infortunio di Magnino che lascia il posto a Paffarini, torna in vantaggio. Il due ad uno anziché aumentare le forze al team di Bellavita, sembra essere controproducente; l’ennesima partenza falsa (7-3), mette di nuovo Monteluce in condizioni di rincorrere principalmente a causa degli errori commessi in attacco (saranno undici nel set). Piersanti, come nel secondo set, rileva uno spento Antonelli ma i grifoni stentano e recuperare. La formazione di casa ringrazia sentitamente e pur con Pacciaroni non incisivo al massimo sfrutta al meglio la situazione e rinvia il verdetto. Al quinto set la Strike Team non riesce a capitalizzare neanche la partenza fulminea (3-0) e ben presto si trova di nuovo a rincorrere Terni (5-4). Servettini e Polidori cercano di scuotere la squadra fino all’importante vantaggio (9-11), ma a questo punto la ricezione va in tilt subendo ben quattro servizi con piedi a terra di Pacciaroni senza piazzare un attacco verosimile; la Clt ovviamente non si fa sfuggire l’occasione e con Bisonni e Pacciaroni chiude la gara. Ora per non compromettere ulteriormente la situazione di classifica i perugini sono chiamati ad una prestazione monstre contro la favorita Orvieto, soprattutto sul piano psicologico per ottenere un risultato che deve essere positivo, senza se e senza ma.
CLT TERNI – MONTELUCE STRIKE TEAM = 3-2
(18-25, 25-22, 21-25, 25-18, 15-13)
TERNI: Bisonni 21, Pacciaroni 13, Coccetta 10, Campana 8, Renzini 1, Fratini, Moroni (L), Spalazzi 7, Cipiccia S. 3, Serpetti. All. Mario Campana.
MONTELUCE: Servettini 14, Schepers 10, Ferraro 8, Antonelli 7, Magnino 4, Polidori 4, Cascianelli (L), Piersanti 7, Paffarini 4, Tini 2, Bigini. All. Andrea Bellavita.
Arbitri: Chiara Santucci e Claudia Colucci.
CLT (b.s. 11, v. 5, muri 7, errori 32).
STRIKE TEAM (b.s. 8, v. 1, muri 14, errori 33).
(fonte Polisportiva Monteluce)

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