Umbria caduta in basso al Trofeo delle Regioni

By Pianeta Volley Luglio 6, 2015 09:00 Updated

le delegazioni dell’Umbria femminile e maschile sfilano dietro alla bandiera

Non è un bilancio positivo per la pallavolo umbra quello che si traccia in conclusione al Trofeo delle Regioni, tutt’altro. È forse complessivamente la peggior edizione di tutti i tempi con le squadre del Cuore Verde d’Italia che hanno raccolto più dolori che gioie. Difficile stavolta appellarsi alla sfortuna dei sorteggi o di qualche incrocio sgradito con le formazioni favorite perché la disfatta delle rappresentative regionali giovanili è avvenuta su tutti i fronti. Motivi di riflessione ce ne sono per gli staff allestiti dal presidente regionale Giuseppe Lomurno che di sicuro sono incappati in un’annata non felice dal punto di vista delle risorse disponibili. Altrettanto certamente bisogna però ammettere che la giustificazione della piccola Umbria che ha un bacino di utenza ristretto, da sempre portata come scusa per i fallimenti, non può reggere contro avversarie di territori anche più piccoli e con tradizione minore. La squadra femminile coordinata da Agostino Benedetti ed allenata dal tandem tecnico composto da Roberto Scaccia ed Alessandro Papini ha concluso al ventesimo posto, ossia il penultimo, peggiorando di dodici posizioni il piazzamento della passata edizione. Una conseguenza scaturita da cinque sconfitte ed una sola vittoria (peraltro stiracchiata). Questi i risultati: Basilicata – Umbria 2-1 (22-20, 21-12, 10-21); Lombardia – Umbria 3-0 (21-12, 21-9, 21-1); Alto Adige – Umbria 3-0 (21-19, 22-20, 21-17); Umbria – Sardegna 2-1 (17-21 22-20, 21-19); Umbria – Molise 3-0 (21-12, 21-13, 21-14); Valle d’Aosta – Umbria 3-0 (21-13, 21-13, 21-16). Non ha raccolto molto nemmeno il collettivo maschile affidato a Mauro Alcherigi e diretto dalla coppia di allenatori formata da Riccardo Provvedi e Simone Cruciani che si è classificato sedicesimo, arretrando di quattro piazze rispetto all’edizione precedente. Risultato bizzarro poiché conseguenza di un’affermazione (al tie-break) e sei tonfi. Questi i risultati Valle d’Aosta – Umbria 1-2 (8-21, 5-21, 21-19); Lombardia – Umbria 3-0 (21-9, 21-13, 21-8); Umbria – Friuli Venezia Giulia 0-3 (18-21, 9-21, 17-21); Piemonte – Umbria 3-0 (21-7, 21-14, 21-13); Umbria – Veneto 1-2 (21-18, 15-21, 13-21); Liguria – Umbria 2-1 (19-21, 21-14, 21-8); Umbria – Campania 1-2 (21-13, 15-21, 17-21). C’è tanto lavoro da fare per i team regionali che lamentano un ritardo atavico sul piano fisico. I risultati non rispecchiano neppure lontanamente i valori medi che ha la disciplina in ambito nazionale, ed il problema rimane sempre lo stesso, sono poche le società sportive che lavorano sui settori giovanili in un quadro generale in cui l’assenza di stimoli non incentiva la politica di crescita delle nuove leve. L’edizione 2015 della kermesse sportiva ha registrato piazzamenti davvero sconvenienti.