Fabio Berrettoni: «Gubbio ha molte frecce nell’arco»

Fabio Berrettoni (foto Michele Benda)

Ha confermato il terzo posto e la miglior posizione in classifica tra gli organici umbri la New Font Mori Gubbio che ha terminato il 2015 con un ulteriore successo a Torre San Patrizio nel decimo turno di serie B2 femminile. Una stagione dove la squadra rossoblu ha fatto fin ora solamente due passi falsi nel primo mese di campionato quando ancora stava cercando i suoi automatismi, ma durante il cammino ha raccolto risultati netti e non ha lasciato punti alle avversarie. C’è ovvia soddisfazione nelle parole dell’allenatore Fabio Berrettoni che traccia un primo bilancio: «La categoria, e nello specifico il girone, non permette distrazioni, in quanto ogni squadra è ben organizzata o comunque rinforzata rispetto all’anno passato. Il nostro gruppo è stato creato partendo dalle conferme delle scorso anno, il ritorno dall’infortunio di Federica Venturi, con l’aggregarsi di Chiara Verdacchi (reduce dalla vittoria del campionato di B2 a Cecina), Cristiana Pallucca e, come da politica societaria, l’integrazione di atlete under 16 ed under 18 provenienti dal nostro settore giovanile. Le giovani hanno dimostrato impegno, sacrificio, educazione e serietà in palestra e fuori, ciò per dire che nei settori giovanili e nelle giovani ci si deve investire e credere più che mai. Non a caso la pallavolo Gubbio è tra le otto società umbre ad aver ricevuto il Marchio di Qualità per l’attività giovanile Fipav per il biennio 2016/2017 e ad avere dieci atlete eugubine in rosa su tredici. La squadra fin ora ha dimostrato grande disponibilità e dedizione al lavoro, attaccamento alla maglia e voglia di esprimere il proprio valore in campo. Una bellissima sorpresa è stata la grande disponibilità delle atlete più esperte nei confronti delle giovani e dello staff tecnico, un mix di esperienza ed incoscienza che ha portato alla costante crescita del gruppo sia sotto l’aspetto tecnico che morale. L’arma vincente della squadra è proprio il fatto che non ha una sola arma a disposizione, i risultati si reggono sull’apporto di tutte le giocatrici, sempre pronte e determinanti nel momento in cui sono state chiamate in causa. Di sicuro è un gruppo che ha delle punte di diamante, ma anche dei lucenti brillanti e delle pietre grezze che stanno pian piano tirando fuori la loro purezza. Se prima si pensava a disputare un buon campionato e fare il meglio possibile, ora la parte alta della classifica è una consapevolezza e dobbiamo continuare a lavorare sodo ed uniti più che mai per cercare di mantenere la zona dei play-off promozione. Non possiamo guardarci indietro ne avere troppe aspettative, ma dobbiamo di certo affrontare con la massima concentrazione una partita dopo l’altra. Si dice che chi ben comincia è a metà dell’opera, quindi ora dobbiamo migliorare sotto alcuni aspetti tecnici e tattici che ci potranno permettere di ottenere grandi risultati». A tal proposito, la sosta del campionato serve a preparare al meglio lo scontro diretto contro la Forlì, al momento seconda in classifica ad una sola lunghezza di vantaggio, che si disputerà tra le mura amiche della Polivalente di Gubbio sabato 9 gennaio.

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