Perugia sbanca Latina ed è quarta

Sir Safety Conad Perugia a muro con Emanuele Birarelli (foto Michele Benda)

La Sir Safety Conad Perugia esce vittoriosa e con tre punti che migliorano la classifica della superlega maschile, nella giornata che chiude il girone di andata i block-devils vincono per tre a zero ed agganciano Trento e Verona, restando dietro ai primi che hanno una vittoria in più e scavalcando i secondi per effetto del quoziente set (numero set vinti diviso set persi). Il successo sulla Ninfa Latina è oro colato per gli uomini del presidente Sirci capaci di tenere bene il campo dopo il terremoto in panchina che ha visto l’esonero di Castellani e il mancato arrivo di Kovac (problemi col visto per lui). La buona notizia risponde al nome di Aleksandar Atanasijevic, confermatosi su standard elevatissimi. Il suo rendimento in attacco e le quattro battute vincenti, evidenziano l’ottima vena della opposta. Gli ospiti affidano la guida per la prima volta a Carmine Fontana, coadiuvato in panchina da Gianluca Carloncelli, promosso da scoutman ad allenatore. In avvio gli ospiti non sono sciolti per nulla ed incappano in numerosi errori mentre Rossi dall’altra parte della rete è un cecchino infallibile (11-9). L’attacco degli umbri ha un passaggio a vuoto e non incide come al solito ma un guizzo di sei punti consecutivi propiziato da Russell (sette palle a terra nel set d’apertura) ribalta la situazione (15-18). I biancorossi si mantengono avanti ma devono contenere l’irruenza di Sket (20-22). Nel finale basta un lucido De Cecco per trascinare al vantaggio siglato dal ritrovato Atanasijevic. Si torna in campo con i perugini che escono forte dai blocchi (1-4). La giornata però non è di quelle ideali ed una serie di regali realizza un break tremendo in favore dei pontini che mettono la freccia senza faticare (8-5). Tra i padroni di casa Hirsch comincia a carburare e permette di rientrare, complici le battute sbagliate perugine che facilitano il ritorno in asse (19-19). Il break lo trova l’ace di Atanasijevic (otto colpi vincenti nel secondo set) che vale il 21-23, poi Russell e Kaliberda assestano i colpi del due a zero. Nel terzo periodo De Cecco gestisce bene e fa volare i suoi (2-6). La ricezione di Giovi è precisa ed il muro di Perugia non consente ai laziali di mettere palla a terra, così il vantaggio cresce in maniera progressiva (11-17). Kaliberda sale in cattedra e costringe ad una girandola di sostituzioni i locali ma serve solo a rallentare il termine della gara che arriva su errore altrui.
NINFA LATINA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA = 0-3
(22-25, 22-25, 19-25)
LATINA: Hirsch 17, Sket 12, Yosifov 5, Rossi 5, Maruotti 3, Sottile 1, Romiti (L), Krumins, Mattei, Tailli. N.E. – Pavlov, Ferenciac. All. Camillo Placì e Marco Franchi.
PERUGIA: Atanasijevic 21, Russell 15, Kaliberda 7, Birarelli 6, Buti 6, De Cecco 3, Giovi (L), Tzioumakas, Holt, Fanuli. N.E. – Dimitrov, Elia, Franceschini. All. Carmine Fontana e Gianluca Carloncelli.
NOTE – Spettatori 1’500.
Durata dei set: 26’, 27’, 25’.
Arbitri – Matteo Cipolla (PA) ed Omero Satanassi (RA).
NINFA (b.s. 12, v. 3, muri 6, errori 5).
SIR (b.s. 14, v. 8, muri 5, errori 6).

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