Perugia-Verona, primo atto della coppa Italia

Denys Kaliberda (foto Michele Benda)

Per l’ennesima volta si passa dal campionato alla coppa senza avere il tempo di fermarsi a pensare. La Sir Safety Conad Perugia torna in campo nel giro di ventiquattr’ore per confrontarsi nuovamente con quella Calzedonia Verona con cui in questa stagione ha perso due volte e che proprio domenica le ha provocato l’ultimo dispiacere. La particolarità del match è che si gioca ancora nello stesso campo e contro la stessa avversaria di due giorni prima e questo costituisce una occasione di riscatto immediata per una squadra, quella dei block-devils, che ha dovuto inghiottire il rospo al tie-break dopo una rimonta che aveva illuso i propri sostenitori. Stasera dunque alle ore 20,30 sarà ancora duello acceso al Pala-Olimpia, in palio non ci sono i tre punti della classifica ma la conquista delle final-four di coppa Italia. Si gioca infatti la gara d’andata dei quarti di finale di questa competizione che anche negli ultimi due anni ha messo di fronte veneti ed umbri con lo stesso traguardo in palio. I block-devils l’hanno sempre spuntata sino ad ora ma in virtù dei risultati registrati negli ultimi tempi i favori del pronostico sono cambiati e la partita si presenta molto equilibrata. Non mancheranno come al solito gli inguaribili delle schiacciate a bordo campo, la frangia organizzata dei Sirmaniaci sarà infatti sugli spalti a sostenere i propri colori grazie al pullman messo a disposizione dal club del presidente Gino Sirci. Chi non affronterà invece il viaggio potrà seguire come al solito tramite la diretta streaming sul web affidata a Sportube.tv oppure la radiocronaca curata da Umbria Radio. Il risultato è importante per la qualificazione all’epilogo del torneo fissato per sabato 6 e domenica 7 febbraio 2016 al Mediolanum Forum di Assago ma sarà solo il primo atto di un duello che sarà deciso nella gara di ritorno in programma giovedì 14 gennaio a campi invertiti. Il vantaggio di giocare la seconda sfida in casa delle squadre meglio classificate alla fine del girone di andata (Perugia quarta e Verona quinta) significherà, nell’eventualità che ci sia una vittoria per parte, poter disputare l’eventuale golden set tra le mura amiche. Sulla gara di domenica il commento e del coach Slobodan Kovac: «In merito alla partita di domanica, durante il match ho cercato di trasmettere ai ragazzi più aggressività, quella che ci era mancata nei primi due set anche se poi il primo lo abbiamo perso ai vantaggi. Verona è una squadra che gioca molto bene a pallavolo. Senza Starovic, hanno in Sander e Kovacevic due ottime armi in attacco ed inizialmente non siamo riusciti a fermarli. Poi, quando ci è cominciata ad entrare la battuta e loro hanno dovuto giocare di più con palla alta, abbiamo fatto meglio ed alla fine al tie-break, quando è dovuto uscire Sander, penso che abbiamo anche buttato via la partita. Comunque ora si si pensa al match di martedì. Penso che abbiamo le qualità per giocarcela alla pari con Verona, ovviamente dobbiamo dimostrarle sul rettangolo. È una partita molto molto importante, dovremo scendere in campo pronti fin dal primo pallone e non aspettare di essere sotto due a zero per cominciare a farlo». È l’ultimo match del 2015 ed è logico che la concentrazione si altissima perché chiudere con un sorriso permetterebbe di trascorrere le festività in maniera più serena. Dopo di ciò, infatti, ci sarà l’interruzione imposta dal calendario internazionale per consentire la disputa dei tornei di qualificazione olimpica per Rio 2016, gare che vedranno protagoniste la Germania di Fromm e Kaliberda e la Serbia di Atanasijevic, atleti che lasceranno la squadra e che torneranno ad anno nuovo. Tornando alla partita in questione c’è da rilevare che lo statunitense Taylor Sander infortunatosi nel finale di match ieri, è stato dimesso dopo che gli accertamenti hanno dato esito negativo. Sarà dunque regolarmente in campo l’attaccante più pericoloso degli scaligeri, ma ci si dovrà guardare anche dal centrale Simone Anzani che è uno dei punti di forza a muro e dallo schiacciatore Uros Kovacevic che è risultato letale in battuta, dovrebbe partire ancora dalla panchina invece l’opposto serbo Sasha Starovic. Si chiede una prestazione più concreta e con meno pause al martello tedesco-ucraino Denys Kaliberda e in zona-tre al capitano Simone Buti, elementi che posso fare molto di più di quanto non hanno fatto domenica, probabile anche un sempre maggior impiego del tedesco Christian Fromm. Per la gioia dei superstiziosi gara-uno dei quarti di finale sarà disputata dai perugini con la maglia bianconera. Verona: Baranowicz – Bellei, Zingel – Anzani, Sander – Kovacevic, Pesaresi (L). All. Andrea Giani. Perugia: De Cecco – Atanasijevic, Buti – Birarelli, Russell – Kaliberda, Giovi (L). All. Slobodan Kovac. Arbitri: Sandro La Micela (TN) e Diego Pol (TV).

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