San Giustino prosegue la marcia anche a Rimini

Top Quality San Giustino in attacco con la schiacciatrice Mirka Francia

Come avvenuto due domeniche fa a Cesena, la Top Quality San Giustino si concede un set di pausa, ma alla fine porta via l’intera posta in palio contro la Riviera Rimini, imponendo la sua netta superiorità tecnica. Stavolta Izzo e compagne hanno un tantino mollato nel terzo set, recuperando terreno per poi cedere sul filo di lana. Nel quarto, infine, hanno ripreso la giusta concentrazione, fino a blindare il risultato e ad allungare la striscia positiva a sette affermazioni. Se andiamo ad analizzare lo scout della partita, notiamo come il fondamentale che ha fatto la differenza sia stato l’attacco, 44% di realizzazione contro il 30% della formazione locale, accompagnato da una media decisamente migliore relativamente ai punti conquistati su azione nata da battuta, mentre sulle altre voci (ricezione, muro e battuta) vi sia un sostanziale equilibrio. In avvio, il Rimini si presenta con la diagonale De Meo – Boffi, la coppia centrale Antignano – Fava, Silotto e Giometti a lato e Morolli libero. Rispondono le umbre con il 6+1 della precedente settimana: palleggiatrice Izzo, opposta Francia, centrali La Rocca e Spicocchi, laterali Tosi e Bartolini e libero Giorgi. Il primo set vede le biancoazzurre accumulare un progressivo vantaggio che diventa abbastanza rassicurante al secondo time-out tecnico (12-16) e che viene gestito fino alla chiusura. Senza storia la seconda frazione, nella quale il divario aumenta costantemente fino al 9-21 e all’epilogo che significa raddoppi. Nel terzo set sono le padrone di casa ad andare avanti, sul 22-18 quattro punti consecutivi permettono alle ospiti di agganciare ma poi ai vantaggi sono le riminesi a prevalere. Torna la fiducia alle locali e la Top Quality comprende che deve rispolverare la sua determinazione per aggiudicarsi il match, cosa che riesce in pieno dalla seconda parte del quarto frangente, l’avvicinamento alla chiusura è persino in surplace. Nelle battute finali Della Balda dà spazio a chi ne ha avuto finora di meno e così si registrano l’esordio assoluto per la schiacciatrice Giada Marinangeli, il debutto stagionale del libero Anastasia Fabbri, la presenza numero uno in panchina per la palleggiatrice Gobbi e i primi due punti a referto per l’opposta Ditommaso. In classifica la situazione è invariata, San Giovanni in Marignano guida con 21 punti, San Giustino è seconda assieme a Bologna ad una sola lunghezza. E domenica prossima sarà derby umbro contro Orvieto. Il commento dell’allenatore Alessandro Della Balda è alquanto pragmatico: «Anche stavolta, pur perdendo un set, siamo riusciti nell’intento di fare risultato pieno ed è questa la cosa che conta più di ogni altra. Ovviamente, vi sono aspetti sui quali migliorare e quindi lavorare in settimana, perché domenica prossima non potremo permetterci distrazioni. Abbiamo allentato la presa nel quarto set, ceduto alla fine di misura alle avversarie e questo mi ha impedito di far entrare prima le ragazze che finora non avevano mai giocato o che erano state utilizzate di meno».
RIVIERA RIMINI – TOP QUALITY SAN GIUSTINO = 1-3
(20-25, 12-25, 25-23, 15-25)
RIMINI: Fava 11, Giometti 11, Silotto 8, Boffi 8, Antignano 7, De Meo 4, Morolli (L1), Fabbri G. 2, Genovese 1, Rossi. N.E. – Giulianelli, Babatunde, Formenti (L2). All. Giuseppe Davide Galli.
SAN GIUSTINO: Francia 16, Spicocchi 13, Bartolini 12, Tosi 10, Izzo 7, La Rocca 4, Giorgi (L1), Falotico 3, Ditommaso 2, Vescovi, Marinangeli, Fabbri A. (L2). N.E. –Gobbi. All. Alessandro Della Balda.
Arbitri: Luca Labanti e Michele Albergamo.
RIVIERA (b.s. 10, v. 7, muri 9, ricezione 49% (perfetta 29%), attacco 30%, errori 21).
TOP QUALITY (b.s. 7, v. 7, muri 8, ricezione 47% (perfetta 29%), attacco 44%, errori 13).
(fonte San Giustino Volley)

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