Jessica La Rocca: «San Giustino si responsabilizza»

Jessica La Rocca

Un kappao che ancora brucia, quello di Perugia, per la Top Quality San Giustino perché, nonostante le difficoltà legate alle assenze di Mirka Francia e praticamente di Martina Spicocchi, più i problemi fisici accusati da altre giocatrici, il raggiungimento del tie-break era a portata di mano ed è sfuggito per un nonnulla. Ma non c’è più tempo per i rimpianti, la partita contro l’imbattuta capolista San Giovanni in Marignano si avvicina sempre più e bisogna preparare una prestazione all’altezza della situazione davanti al pubblico amico nell’ultimo impegno della fase di andata del campionato di serie B1 femminile. La centrale Jessica La Rocca è stata fra quelle che hanno suonato la carica nel derby e non cela la propria amarezza per come sono andate le cose nemmeno a bocce ferme: «Il primo set è iniziato male perché abbiamo sbagliato l’approccio mentale, non riuscendo a reagire alle prime difficoltà, poi ci siamo riprese vincendo la seconda frazione e lottando fino alla fine. Senza qualche errore di troppo, saremmo potute arrivare al quinto set e conseguire quindi un obiettivo, nella peggiore delle ipotesi, infatti, avremmo comunque colto un punto e saremmo state le prime a farlo sul campo di Perugia». Le altotiberine si rimproverano in particolare anche le 16 battute sbagliate. «Sì, ne abbiamo sprecate tante, però su questo fondamentale avevamo deciso di rischiare. Il problema che alcuni di questi errori, e parlo dei miei, non sono da giustificare, perché io non ho forzato il servizio. Assieme agli errori in battuta, poi, si sono verificati quei black-out che dobbiamo imparare assolutamente ad evitare». La classifica è un tantino peggiorata e anche difendere la posizione, domenica prossima, diventa problematico per la presenza della leader del girone, con qualche dubbio sulle condizioni di salute di tutte. «L’unica cosa positiva è che giocheremo in casa nostra, dove siamo in grado di far valere un fattore campo che costituisce uno stimolo importante. Con o senza Francia, ma a maggior ragione senza di lei, dobbiamo prenderci più responsabilità, a costo anche di sbagliare, d’altronde, questa è la realtà attuale e serve a tutto il gruppo per crescere, sperando ovviamente che torni prima possibile in campo. Avremo davanti un’avversaria imbattuta, ma faremo l’impossibile per renderle la vita difficile; poi, vincerà chi avrà meritato di più». Quella vista a Perugia è stata una La Rocca efficace in attacco, il segnale di una buona condizione di forma. «Personalmente, posso dire che sto bene, lavoro tanto per migliorare a muro, sul quale come squadra possiamo fare la differenza, ma curo anche l’attacco». Intanto, nel pomeriggio di martedì 19 gennaio le biancoazzurre hanno sostenuto un allenamento condiviso a Castiglion Fiorentino contro la formazione di Firenze, militante nel massimo campionato femminile, che si è sempre imposta nei tre set disputati. Una buona prova, comunque, per il collettivo di Alessandro Della Balda, nonostante le perduranti assenze di Francia e Spicocchi, alle quali si è aggiunta quella della schiacciatrice Tosi, non impiegata a scopo precauzionale. Spazio in campo, invece, a tutte le altre.
(fonte San Giustino Volley)

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