La School Volley Perugia raccoglie i frutti del lavoro

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Gennaio 7, 2016 12:00 Updated

La School Volley Perugia raccoglie i frutti del lavoro

School Volley Perugia (team) under 10 misto

le atlete della School Volley Perugia con Anna Ricci

Qualche giorno di meritato riposo in casa School Volley Perugia, giusto il tempo per ricaricare le pile e fare il punto della situazione sulla prima parte della stagione agonistica. «Sono stati sei mesi molto intensi – racconta il presidente Dario Mandò – dall’inizio dello scorso mese di giugno, allorché abbiamo deciso di provare ad esplorare la possibilità di acquistare il titolo di serie B2 femminile, non ci siamo fermati un attimo per programmare al meglio la nuova annata, avviare i vari gruppi ed organizzare tante nuove iniziative». Ed è proprio con riferimento al progetto di prima squadra in collaborazione con la Bastia Volley che arrivano le prime valutazioni. «Siamo soddisfatti di quanto fatto finora, l’idea di acquistare il diritto a partecipare ad un campionato nazionale in modo da offrire alle atlete più promettenti del settore giovanile un approdo importante per la loro crescita tecnica è stata sicuramente corretta anche perché abbinata alla scelta di uno staff di assoluto valore. Sperandio e Raspa, ben coadiuvati da Pierangelo Tommasi e Tommaso Marchesi per quanto riguarda la preparazione fisica, stanno lavorando decisamente bene e l’ambiente in palestra è molto sereno. Non abbiamo alcuna fretta in termini di risultati; l’attuale posizione in classifica, ben al di sopra delle nostre aspettative iniziali, gratifica tutti ma siamo consci che il progetto è di medio-lunga durata. Con i dirigenti di Bastia abbiamo piena identità di vedute e siamo contenti del percorso avviato insieme. Vorrei solo ricordare che è di moda per le società sportive parlare di lavoro con i giovani ma pochissime sono quelle che poi effettivamente investono nei settori giovanili dedicando tempo e competenze: la nostra B2 è l’unica prima squadra in Umbria, partecipante ad un campionato nazionale, che vede nelle proprie fila ben otto giocatrici sotto i venti anni, tutte provenienti dai settori giovanili dei due club consociati». Proseguendo nell’analisi della prima parte della stagione il numero uno perugino punta quindi l’attenzione sulle squadre dei campionati regionali e provinciali. «La prima squadra è solo il vertice ma sappiamo bene che se vogliamo proseguire nel nostro percorso di crescita dobbiamo porre sempre la stessa attenzione a tutto il nostro movimento; in assenza di una solida base un campionato nazionale ha poco senso. La nostra serie D femminile sta facendo un campionato strepitoso; dopo le difficoltà dello scorso anno non pensavamo certo di poter chiudere il girone di andata a punteggio pieno. Anche qui il mix di atlete molto giovani con giocatrici di esperienza si sta rilevando interessante ed il lavoro di Paparelli e Gregori sta pagando. Ma anche la prima divisione femminile di coach Peluso è in lotta per le primissime posizioni e ci aspettiamo un campionato in crescendo. Per le formazioni di seconda divisione femminile invece sapevamo che sarebbe stato in salita poiché si tratta di squadre molto giovani ed alla prima esperienza; abbiamo tuttavia scelto di iscriverle a questi campionati poiché, oltre all’under 16, siamo convinti che giocare contro squadre più esperte possa accelerare la loro maturazione tecnica». L’analisi dei campionati di categoria viene fatta da Anna Rita Gargaglia, tesoriere della società: «L’organizzazione è molto complessa. Abbiamo iscritto 15 squadre nei campionati giovanili di Fipav e Csi suddivise in under 12, under 13, under 14 ed under 16 (la under 16 di eccellenza è in collaborazione con Bastia Umbra). L’auspicio, come società, è quello di poter terminare nelle prime quattro posizioni in ognuno di tali campionati, sperando poi di raggiungere qualche titolo provinciale e regionale per dare continuità ai risultati degli ultimi anni. Ma è importante sottolineare che, al di là dei risultati sportivi, abbiamo cercato di formare gruppi omogenei affidati a tecnici competenti poiché l’obiettivo primario è comunque quello di creare un sano ambiente sportivo utile alla crescita, anche umana, delle nostre ragazze». Le ulteriori valutazioni sulle ultime iniziative portate avanti dalla società sono fatte dal direttore generale della società sportiva Simone Palazzoni: «Per non farci mancare nulla abbiano organizzato un torneo a carattere nazionale nel periodo natalizio che ha visto la partecipazione di otto squadre provenienti da tutta Italia. Il primo Memorial Guiducci, riservato alla categoria under 14 femminile, è stata per noi una nuova avvincente sfida poiché per la prima volta ci trovavamo ad organizzare una competizione di tale portata. I complimenti ricevuti dalle squadre ospiti e soprattutto la gratitudine espressa dai parenti del compianto ‘presidentissimo’ ci ripagano ampiamente di tutto il lavoro svolto. Siamo convinti che nei prossimi anni riusciremo a fare ancora meglio ed il torneo diverrà un appuntamento fisso. Direi comunque che tra le tante cose positive, questa manifestazione insieme alla conferma dell’assegnazione della certificazione di qualità argento della Fipav per il settore giovanile e la nomina da parte del Coni di Anna Ricci, nostra giovanissima tesserata e capitano della squadra under 10 laureatasi vice campione italiano under 10 sotto la guida di Oriana Arcangeli, quale ‘ambasciatore dello sport’ sono le tre cose che ci hanno dato maggiore orgoglio e contemporaneamente ci stimolano a proseguire e migliorare la nostra attività».

(fonte School Volley Perugia)

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