Perugia ha ritrovato fiducia al Pala-Evangelisti

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Febbraio 11, 2016 12:00 Updated

Perugia ha ritrovato fiducia al Pala-Evangelisti

Pala-Evangelisti (striscione Birarelli)

lo striscione per celebrare le 400 gare in serie A di Emanuele Birarelli esposto al Pala-Evangelisti di Perugia (foto Michele Benda)

È andata meglio delle previsioni. Gli sportivi bianconeri sono rimasti piacevolmente colpiti da come la Sir Safety Conad Perugia abbia archiviato la gara con Padova. Mandata in cantina positivamente la diciassettesima giornata della stagione regolare di Superlega, i block-devils guardano avanti con fiducia. Il mercoledì di competizione ha restituito la quarta posizione di classifica ai perugini che hanno nuovamente scavalcato Verona e si sono portati a ridosso di Trento, ed è proprio la corsa sui campioni d’Italia in carica il prossimo obiettivo perché la terza piazza è obiettivamente il massimo traguardo possibile nella stagione regolare. A commentare la prestazione è il tecnico Slobodan Kovac: «Sabato scorso ci siamo dispiaciuti della sconfitta in coppa, ma abbiamo fatto il massimo delle nostre possibilità. Non volevamo perdere contro Modena ma loro hanno giocato meglio. Abbiamo giocato una buona partita su tutti i fondamentali e non posso che essere soddisfatto, una bella risposta da parte dei ragazzi. Sappiamo che le aspettative sono tante su di noi, oggi abbiamo avuto Tzioumakas che ha dato il suo apporto con la battuta in un momento importante, domani speriamo di riavere Russell. Nelle ultime patite Padova ha giocato una gran pallavolo e dunque sono contento di questa vittoria. Noi dobbiamo avere l’obiettivo di fare più punti possibili e cercare di raggiungere Trento se possibile, e questo lo possiamo fare solo vincendo». Vuole vedere il bicchiere mezzo pieno l’opposto Alekasandar Atanasijevic: «Dopo due sconfitte contro Civitanova Marche e Modena era importante vincere, anche perché sapevamo che Padova era in una buona condizione. Abbiamo conquistato tre punti importanti e io sono convinto che possiamo raggiungere il terzo posto in classifica. In questa stagione a parte una volta con Trento non abbiamo vinto con le big. Forse ci manca qualcosa, ma siamo competitivi. Modena è certamente una squadra incredibile, in questo momento sta giocando una pallavolo fenomenale ma sono convinto che se lavoriamo bene possiamo arrivare al suo livello». Il libero Andrea Giovi mantiene un giudizio prudente: «Siamo stati concreti fin dall’inizio e siamo stati bravi a tenere Padova sotto. Mancano poche partite alla fine della stagione regolare e dobbiamo cercare di affrontarne una alla volta per fare il maggior numero di punti possibili. Le partite sono tante, a questi ritmi ci possono essere dei cali fisici, è normale, dobbiamo solo pensare a lavorare e fare il meglio possibile. Questo è un mese importante, a livello europeo c’è Mosca e poi abbiamo anche la trasferta a Molfetta, sappiamo l’ambiente che ci aspetta e sarà veramente dura». È stata l’occasione per vedere all’opera ancora una volta le preziose seconde linee, tra loro il centrale Alberto Elia che ha detto scherzando: «Meno male che il pubblico del Pala-Evangelisti mi ha potuto vedere in campo nelle ultime gare interne, altrimenti potevano pensare chissà cosa ci stessi a fare. Tornando seri direi che è sempre un piacere poter avere qualche spazio e farlo contribuendo ad una vittoria è sicuramente un bene». Tanti gli impegni che si intrecciano nel prossimo futuro, sia sul versante nazionale che su quello continentale. Prima di chiudere il capitolo del campionato italiano c’è però da giocare una partita che non sembra essere semplice. Domenica infatti ci sarà la gara esterna con Monza che è andata a vincere in maniera netta a Molfetta e dunque sarà un altro test difficile. Ha festeggiato le quattrocento partite in serie A il centrale Emanuele Birarelli che la vede così: «Contro le squadre che sono sotto in classifica ci aspettiamo di fare sempre bene ma dobbiamo stare attenti perché i risultati dimostrano ogni volta che ogni gara deve essere affrontata con attenzione. Quella brianzola è una buona squadra e non possiamo permetterci di sottovalutarla». A seguire Perugia è attesa da una nuova gara casalinga, quella ben più difficile in Cev Cup contro i russi del Mosca dove gioca l’umbro di nascita Ivan Zaytsev. Una gara per la quale sono già cominciati i preparativi della tifoseria organizzata, i Sirmaniaci infatti stanno predisponendo una coreografia di livello internazionale con tanto di magliette con scritte in cirillico. Lo schiacciatore Christian Fromm è ottimista: «Abbiamo fatto una buona prova, c’è stata la reazione che speravamo ed è una buona iniezione di fiducia per i prossimi impegni. La gara con Mosca è difficile ma sono contento che l’affrontiamo ora, contiamo sul nostro pubblico per fare qualcosa di grande». Le attenzioni sono già proiettate al quarto di finale continentale, quella che all’atto pratico è la formazione peggiore da incontrare, un ostacolo sulla carta molto impegnativo. Giovedì prossimo è atteso il pienone al Pala-Evangelisti, la città si stringerà attorno ai suoi campioni per essere protagonisti anche sugli spalti.

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