Sabrina Pecoraioli: «Terni ha voglia di divertirsi»

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Marzo 3, 2016 07:00 Updated

Sabrina Pecoraioli: «Terni ha voglia di divertirsi»

Pecoraioli Sabrina

Sabrina Pecoraioli

Grande risultato quello di domenica scorsa per la Azzurra Terni che si è trovata a giocare lo scontro diretto per l’accesso alla seconda fase della serie D femminile in trasferta a Tavernelle. Le ternane sono riuscite a spuntarla e la centrale Sabrina Pecoraioli si mostra felice: «L’ultima partita era particolarmente importante per noi in quanto portando a casa almeno due punti ci saremmo aggiudicate con una giornata di anticipo la matematica salvezza e contestualmente l’accesso al girone promozione. Proprio l’importanza della posta in palio ci ha fatto partire contratte e poco ordinate, consentendo alle avversarie di aggiudicarsi fin troppo agevolmente il primo set. Nel secondo la tensione ha lasciato spazio a grande determinazione in difesa e buona efficacia in attacco, permettendoci di chiudere il parziale in maniera netta. Il terzo e quarto frangente abbiamo continuato su questa scia, mostrando grande precisione in ricezione, buona distribuzione e costante efficacia in attacco. Ottima la fase difensiva sia in seconda linea sia a muro (buonissima la prestazione di Tardella in questo fondamentale). Questa vittoria piena ci ha permesso di raggiungere con una giornata di anticipo il primo obiettivo stagionale, ovvero la permanenza». Ad inizio stagione gli interrogativi erano molti in quanto questo doveva essere per l’Azzurra, l’anno del ricambio generazionale e della ripartenza. E ripartire si sa, non è mai semplice. «La società ha improntato la stagione puntando su un gruppo giovane, nuovo, affiancato da qualche veterana con il compito di aiutare la crescita delle ragazze con meno esperienza. Il nostro è un gruppo che si è compattato man mano, talvolta a fatica, passando attraverso brutte sconfitte e vittorie sfumate. Del resto si sa, i percorsi sono sempre caratterizzati da alti e bassi, ciò che alla fine ti permette di fare il salto di qualità è sempre la volontà di crescere e la passione per quello che si sta facendo. Dopo un girone di andata piuttosto altalenante, nel ritorno abbiamo iniziato a mostrare importanti segnali di crescita, andando a recuperare punti anche con squadre molto più in alto di noi in classifica. Su tutte la partita di svolta credo sia stata la vittoria contro Orvieto-Teverina, gruppo ben più attrezzato ed esperto del nostro. È stata un’iniezione di fiducia fondamentale per il nostro cammino. In squadra ci sono molte ragazze che per la prima volta o quasi si trovano a disputare un campionato regionale, alcune delle quali con ruoli chiave. La salvezza raggiunta passa soprattutto dalla loro crescita e dal loro impegno. In tutto ciò non posso dimenticare le meno giovani, con un ruolo diverso ma altrettanto fondamentale in questo progetto. Una parola in particolare desidero spenderla per il nostro libero Di Patrizi che, nonostante la giovane età, sta dando alla nostra seconda linea una sicurezza sempre maggiore». I prossimi mesi rappresentano per le ternane una grande e stimolante sfida nella quale dovranno dimostrare di poter competere con le squadre più attrezzate. «Per ambire a qualcosa in più dovremo a mio avviso sicuramente cercare di migliorare la continuità in allenamento. In questi mesi forse troppe volte, seppure per motivi il più delle volte imputabili a lavoro o studio, non siamo riuscite a lavorare al completo in settimana. Forse è proprio questo il nostro limite più grande. I nostri punti di forza? A mio avviso sicuramente la solidità in ricezione e difesa. Sono realmente convinta che alcune delle mie compagne siano in grado di fare la differenza in questi fondamentali. Altro punto di forza è il gruppo. Affermazione tanto banale quanto assolutamente sentita. C’è grande voglia di divertirsi insieme in campo e fuori. In un gruppo così eterogeneo dal punto di vista generazionale questo è secondo me un aspetto determinante. Insomma, senza darsi obiettivi stravaganti né creare aspettative eccessive posso solo dire che ci sono tutti gli ingredienti per far bene poi, vedremo fra tre mesi dove saremo arrivate».

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