Un Perugia con ottimo smalto pennella Latina

Sir Safety Conad Perugia in attacco con lo schiacciatore Denys Kaliberda (foto Michele Benda)

La Sir Safety Conad Perugia esce vittoriosa e con tre punti che però non servono a migliorare la classifica della superlega maschile, nella giornata che chiude la stagione regolare. Il successo sulla Ninfa Latina chiude il girone di ritorno nel quale è stato protagonista Kovac. Verona resta davanti e avrà il vantaggio del campo nella serie dei quarti di finale dei play-off scudetto che cominciano giovedì prossimo. La buona notizia della domenica è un Aleksandar Atanasijevic capace di confermarsi su standard elevatissimi. Il suo rendimento in attacco e le quattro battute vincenti, evidenziano l’ottima vena dell’opposto serbo da cui dipende gran parte delle fortune degli umbri. In avvio i padroni di casa iniziano la loro progressione sul turno di servizio di Atanasijevic (sette palle a terra in apertura) che con due ace porta sul 5-2. Russell lo imita poco dopo e con stesso bottino personale trascina sul 10-3. Anche Kaliberda offre il suo fattivo contributo facendo toccare il massimo vantaggio ai suoi (17-9). Qui però c’è un rilassamento generale che consente ai pontini di rialzare gradualmente la testa, anche grazie ai sei errori biancorossi (20-17). Il tempo discrezionale chiamato da Kovac serve a ritrovare la concentrazione e la squadra riparte andando a siglare l’uno a zero col muro di Russell. Al rientro in campo c’è più equilibrio, la scossa arriva ancora dai nove metri, stavolta con De Cecco che va a segno ripetutamente e porta sul 13-6. Anche stavolta dopo il tempo tecnico gli ospiti riescono a ridurre le distanze (17-16). In copia al precedente finale la ripartenza che però sfrutta l’apporto di Elia al posto di Buti e di un ispirato De Cecco che gestisce come un computer sino al raddoppio. La terza frazione vede i block-devils attenti in difesa con Giovi prendi tutto e ficcanti in attacco con Atanasijevic che cerca il colpo del kappao (12-5). Il duello procede senza clamore ed il pubblico si desta per applaudire il punto numero duemila del fuoriclasse serbo in maglia perugina. Perugia arriva sul 24-17, ma esita un pochino. Qualche sussulto nel finale riaccende le speranze laziali che però a furia di forzare sbagliano un servizio in rete e sanciscono la fine delle ostilità.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA – NINFA LATINA = 3-0
(25-19, 25-20, 25-22)
PERUGIA: Atanasijevic 20, Kaliberda 11, Russell 9, Birarelli 5, De Cecco 5, Buti 3, Giovi (L), Elia 3, Tzioumakas, Dimitrov, Franceschini. N.E. – Fromm, Holt. All. Slobodan Kovac e Carmine Fontana.
LATINA: Hirsch 14, Maruotti 9, Sket 9, Yosifov 5, Rossi 4, Sottile 3, Romiti (L), Krumins 1, Tailli. N.E. – Mattei, Pavlov, Ferenciac. All. Camillo Placì e Marco Franchi.
NOTE – Spettatori 3’041.
Durata dei set: 25’, 28’, 29’.
Arbitri – Sandro La Micela (TN) e Daniele Rapisarda (UD).
SIR (b.s. 8, v. 12, muri 5, errori 8).
NINFA (b.s. 13, v. 5, muri 7, errori 6).

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