Una Perugia stupefacente annichilisce Verona

Sir Safety Conad Perugia a muro con Emanuele Birarelli ed Aleksandar Atanasijevic (foto Michele Benda)

Continua ad accarezzare il sogno tricolore la Sir Safety Conad Perugia che supera anche in gara-due la rivale Calzedonia Verona. La corsa al titolo è bella ed appassionante, come da pronostico della vigilia, e si tinge dei colori bianconeri. La partita si è rivelata decisamente spettacolare per i perugini, entusiasmando il pubblico presente al Pala-Evangelisti (oltre tremila persone) che ha potuto apprezzare il gioco concreto dei block-devils. Doveva essere l’incontro più incerto per gli esperti di scommesse, con i martelli serbo-statunitensi Atanasijevic-Russell da un lato e Kovacevic-Sander dall’altro, che hanno fatto la loro parte per renderlo tale. A fare la differenza, comunque, è stato il rendimento d’attacco, fondamentale sfruttato a dovere dai perugini che così bissano il successo di tre giorni prima e riportano l’ennesima affermazione che suona come una seria ipoteca sulla semifinale. Partita senza storia, con pochi cambiamenti di ritmo dovuti anche alla grande fatica accumulata in questa stagione. La condizione psicologica dei block-devils è però superiore rispetto ai nemici giurati e si nota, si individua nella convinzione espressa dagli occhi dei giocatori di casa, ma si scopre anche nello sguardo sofferto dei veneti. Soffrono gli ospiti che non trovano varchi adeguati per scalfire il coriaceo muro organizzato bianconero. Parte subito forte Atanasijevic e grazie al suo turno di battuta si va rapidamente sul 4-1. De Cecco è estremamente lucido, serve primi tempi in quantità industriale (come mai aveva fatto prima) ed è indemoniato in difesa dove realizza due recuperi sensazionali. Nonostante ciò gli ospiti restano attaccati e appena hanno l’occasione rialzano la testa ed impattano con l’ace di Kovacevic (9-9). Qualche errore scaligero permette ai bianconeri di ripartire ed è un muro estremamente aggressivo tiene a bada i rivali che non riescono a scalfire e finiscono per perdere la pazienza sugli attacchi di Russell ed Atanasijevic che terminano inesorabilmente a terra spingendo sull’uno a zero. Si archivia un frangente da cineteca con un attacco di squadra all’82% (Birarelli e Buti 100%). Alla ripresa le cose si complicano ben presto a causa delle molteplici incertezze in ricezione dei locali che non hanno più la stessa risolutezza in fase offensiva (giocheranno solo due primi tempi in tutto il set) Sander crea una spaccatura fastidiosa (4-8). Il momento è delicato e allora ci pensa Atanasijevic con un muro ed un contrattacco a ricucire lo strappo che immediatamente torna ad allargarsi per merito delle strepitose difese dei veneti (7-11). L’appuntamento con l’aggancio è però solo rimandato perché il muro dei bianconeri è davvero solido oggi e dopo quelli di Atanasijevic arriva quello di Russell che significa 12-12. L’inerzia cambia inesorabilmente con la difesa di Giovi che non fa cadere più nulla e con l’attacco dei ‘calzettari’ che non trova più soluzioni efficaci (18-15). Ci prova Starovic (sette colpi vincenti) a far rientrare i suoi e ci riesce con una fase offensiva di altissimo livello (22-22). Il guizzo del solito Atanasijevic procura due palle-set e Kaliberda mette giù quella del due a zero. Nel terzo periodo partono forte i padroni di casa che con la premiata ditta Atanasijevic-Russell continuano a spingere, dalla parte opposta saltano gli schemi e al time-out tecnico il vantaggio è cospicuo (12-6). Gira tutto bene agli umbri che mantengono con facilità il margine grazie ad una ricezione che torna precisa e consente di coinvolgere ancora i centrali (19-14). Verona esce di scena ed attende solo la conclusione che arriva inesorabile sull’attacco di Birarelli. Si tornerà in campo tra una decina di giorni, nel frattempo la squadra scaligera disputerà le due gare di semifinale di challenge cup, e mercoledì 23 marzo ci saranno anche le telecamere di Rai Sport a bordo campo.
SIR SAFETY PERUGIA – CALZEDONIA VERONA = 3-0
(25-17, 25-23, 25-20)
PERUGIA: Russell 16, Atanasijevic 13, Buti 9, Kaliberda 8, Birarelli 6, De Cecco 2, Giovi (L), Tzioumakas, Elia, Fromm. N.E. – Holt, Dimitrov, Fanuli. All. Slobodan Kovac e Carmine Fontana.
VERONA: Starovic 15, Kovacevic 13, Sander 9, Anzani 5, Zingel 3, Baranowicz 1, Pesaresi (L1), Spirito, Gitto. N.E. – Lecat, Bellei, Bucko, Frigo (L2). All. Andrea Giani e Matteo De Cecco.
Note – Spettatori 3’327.
Durata dei set: 25’, 32’, 27’.
Arbitri – Omero Satanassi (RA) e Luca Sobrero (SV).
SIR SAFETY (b.s. 8, v. 0, muri 9, errori 6).
CALZEDONIA (b.s. 11, v. 2, muri 4, errori 10).

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