Giovi e Fanuli consapevoli dell’impegno che attende Perugia

i perugini Andrea Giovi e Fabio Fanuli (foto Michele Benda)

In gara-tre della semifinale scudetto tra Civitanova Marche e Perugia, come in tutta la serie, saranno decisivi gli attaccanti, ma anche gli interpreti dei fondamentali di seconda linea, parola dunque a Fabio Fanuli: «Sarà una gara molto tosta. Come dice Kovac, abbiamo fatto due passi e questo è un dato di fatto. Come un dato di fatto è che Civitanova Marche è una squadra di campioni. C’è gente di altissimo livello che ha vinto Olimpiadi, World League, coppe e scudetti per cui sa come ribaltare le cose, sa giocare con le pressioni e sa uscire da situazioni del genere. Penso che la partita contro Resovia (la finale per il terzo posto della champions league) ha restituito ai marchigiani alcune certezze nel gioco e nel morale e mi aspetto una reazione da parte loro. Detto questo, noi in questi giorni abbiamo fatto il nostro, lavorato bene e recuperato ed ora siamo pronti per andare in trasferta a giocarci le nostre carte, azione dopo azione. Credo sia l’unica via per affrontare questa partita, pensando a quello che c’è da fare in campo ed a come risolvere i problemi che dovremo affrontare». Anche il perugino doc Andrea Giovi esprime il suo pensiero: «È un match complicato, ovviamente. Civitanova Marche farà di tutto per riscattare le ultime prestazioni. A questo va aggiunta la loro indiscutibile qualità ed il fatto che giocano in casa per cui prevedo una dura battaglia. Noi dobbiamo andare là consapevoli del fatto che siamo avanti due a zero e dare tutto per cercare di chiudere la serie. Come? Giocando palla su palla, con carattere e pazienza. E sapendo che avremo ancora una volta tantissimi nostri tifosi pronti a sostenerci dagli spalti».
(fonte Sir Safety Umbria Volley Perugia)

Commenti

comments