Chiara Arcangeli passa al Monza

Chiara Arcangeli

La perugina Arcangeli è il primo acquisto ufficiale del Monza che farà il suo esordio assoluto nella prossima serie A1 femminile. Esperienza e qualità, arricchite da un palmares invidiabile, sono le caratteristiche della nuova libero. Nata a Perugia (classe 1983), è cresciuta nelle giovanili della Sirio Perugia, l’esordio in prima squadra arriva nel 2001, i primi successi nel 2003 quando, pur non giocando da titolare, vince campionato e coppa Italia. È nel 2005 che vince da protagonista la coppa Italia, la coppa Cev e lo scudetto, traguardi che le valgono la prima chiamata con la nazionale per il World Gran Prix (medaglia d’argento). Nel 2006 conquista con il club la coppa di Lega, la champions league e con i colori azzurri il bronzo al World Gran Prix. Nel 2007 vince la coppa Italia, la coppa Cev, lo scudetto e nel prologo della stagione successiva la supercoppa Italiana. Nel 2008 il libero si aggiudica, insieme alle sue compagne, la champions league, ultimo trofeo vinto con la squadra umbra. L’addio ai colori perugini avviene nel 2011. La gravidanza la tiene ferma per una stagione. Nel 2012 si trasferisce in Francia, al Racing Club de Cannes, con cui vince due coppe di Francia e due scudetti. Nel 2014 torna in Italia a Modena, squadra con cui ha disputato anche l’ultima stagione in serie A1. La prossima è una nuova sfida per Chiara Arcangeli che afferma: «È una nuova avventura che mi carica di entusiasmo. Perché ho scelto Monza? È una società seria, preparata che, nonostante sia alla prima volta in serie A1 femminile, può già vantare anni di esperienza nella massima categoria con la squadra maschile, un dettaglio da non sottovalutare. Ci sono degli ottimi progetti, a partire dal roster che la dirigenza sta allestendo. Sono certa non sarà un problema ambientarmi con le mie nuove compagne. L’ultima stagione in serie A1 femminile ha evidenziato un grande equilibrio tra le squadre rispetto alle annate precedenti, tanti sono stati i sestetti competitivi e difficili da affrontare. Per tracciare un bilancio, però, bisognerà vedere la costruzione finale dei roster al termine delle Olimpiadi. Si prospetta una stagione lunga e faticosa, ma l’importante sarà lavorare bene durante tutta la settimana e preparare con grande concentrazione gli impegni. Sono davvero felice della scelta che ho fatto e spero di togliermi delle belle soddisfazioni con la mia nuova maglia».

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