Perugia ha messo le mani su Velizar Chernokozhev
Alla fine l’azione di pressing sulle istituzioni ha portato i risultati sperati. Si può ben dire che la Sir Safety Perugia un primo risultato lo abbia portato a casa, riuscendo laddove i club che l’avevano preceduta non erano riusciti. Sulla questione Pala-Evangelisti è stata messa una parola definitiva nel terzo incontro ufficiale tenutosi lunedì a Palazzo Cesaroni alla presenza di Catiuscia Marini (presidente della Regione Umbria), Fabio Paparelli (vice presidente della giunta regionale) ed Emanuele Prisco (assessore allo sport del Comune di Perugia). Magari i tempi non erano maturi qualche anno fa, ma di certo l’intercessione della Marini che ha sostenuto in maniera convinta le richieste della società sportiva è stata determinante per il buon esito del summit nel quale è stato visionato il progetto di ristrutturazione dell’impianto sportivo di Pian di Massiano. È stato proprio il presidente del club bianconero Gino Sirci a sottolineare la piena soddisfazione: «C’è un clima costruttivo, abbiamo illustrato il progetto che prevede il ripristino della curva nord e la chiusura degli angoli a formare un anello continuo degli spalti con una capienza che potrà toccare i 5’000 spettatori, ciò significa che potranno essere ospitati eventi internazionali della nazionale. Se tutto andrà per il verso giusto sarà un palasport all’avanguardia. I costi si aggirano sul milione e mezzo di euro complessivi, i lavori cominceranno tra agosto e settembre. Ora come ora mi sento fiducioso di poter concretizzare quelle che erano le nostre istanze». In due mesi saranno ultimati i lavori del piano terra, poi sarà fatto il resto, anche perché le risorse saranno doverosamente spalmate su più esercizi amministrativi. Ma se di passi in avanti sotto l’aspetto dell’organizzazione sono stati fatti, quelli sul fronte del mercato devono ancora arrivare. Scaduto il vincolo del mese di maggio l’atteso ingaggio del martello Ivan Zaytsev sarà ufficializzato domani e l’atleta italo-russo sarà presentato alla stampa perugina il prossimo 10 giugno, con apposita conferenza stampa. Oltre a lui la dirigenza ha definito un accordo con l’opposto bulgaro Velizar Chernokozhev, atleta nato il 23 aprile 1995 con 212 cm. di altezza e molto promettente. Due stagioni fa ha trascorso un periodo di prova a Trento che lo ha cercato anche nelle ultime settimane dopo che il giocatore ha vinto lo scudetto nel suo paese con la maglia del Dobrudja. Elemento di prestanza fisica e con caratteristiche importanti ha fatto tutta la trafila con le rappresentative giovanili bulgare, crescendo nelle fila del Levski Sofia. Il suo talento è esploso nel 2015 durante gli European Games di Baku dove il martello ha avuto un ruolo significativo per la conquista di una medaglia storica per la Bulgaria. Il giocatore è una vera minaccia dalla linea di servizio e molto efficace in attacco dalla seconda linea, ma sa far valere i suoi centimetri a muro quando è sotto rete.