Acquasparta si porta avanti e batte Spoleto

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Giugno 12, 2016 01:45 Updated

Acquasparta si porta avanti e batte Spoleto

Palomba Beatrice (attacco)

Acquasparta in attacco con Beatrice Palomba e Spoleto a muro con Chiara lorio (foto Maurizio Lollini)

Non sono mancate le emozioni al Pala-Liti che si è vestito a festa per ospitare il pubblico delle grandi occasioni e vedere la Cmp Acquasparta festeggiare il successo in gara-uno della finale dei play-off di serie C femminile. Il primo passo verso la promozione è fatto per le biancorossocrociate ma non sarà certamente semplice ottenerla perché la Monini Granfruttato Spoleto ha dimostrato di essere competitiva pur non esprimendosi al massimo. Non è bastata la straordinaria prestazione di Alessandra Capezzali (miglior realizzatrice della serata) alle ospiti, troppo isolata l’opposta mancina per spostare l’ago di una bilancia che ha visto la sua squadra commettere troppi errori. La maggior tenuta del collettivo di casa si legge nei numeri con quasi tutte le atlete in doppia cifra, sintomo di una più equa e meno leggibile distribuzione che è valsa il primo successo della stagione nei confronti diretti. Alla fine dei conti la differenza è emersa soprattutto in ricezione dove le spoletine hanno sofferto parecchio e costretto la regista Monaci a giocare spesso palla alta, agevolando alla lunga le rivali. Al fischio d’inizio è Catalucci a rompere gli indugi (subito sei colpi a segno per lei). L’uscita dai blocchi è migliore per le locali che con la puntuale Carboni vanno avanti di quattro e mantengono il gap inalterato 9-5. Le olearie sono tropo tese e sbagliano molto in attacco perdendo ulteriore contatto con le rivali (13-6). Capezzali va a corrente alternata mentre Muzi sale in cattedra e punisce con ogni fondamentale. Sul 19-12 entra Sechi nelle fila ospiti e sul 22-16 Curti, ma è tutto inutile avendo commesso nove errori, il vantaggio arriva al quarto tentativo ed è siglato da un primo tempo di Muzi. Invertiti i campi sono le spoletine ad aggredire conquistando un primo break importante (2-6). Dura poco però, basta un passaggio a vuoto della Monini per rimettere in asse (7-7). Capezzali si carica sulle spalle la squadra e comincia ad azionare il turbo, Muzi risponde per le rime ed il punteggio rimane in bilico (13-13). Si avanza a braccetto fino al 23-23, decisiva è Capezzali che con la decima palla a terra sigla il pareggio. In avvio di terza frazione il tema dominante è sempre quello, a Capezzali risponde Muzi (3-3). La Cmp trova il filotto da otto punti consecutivi sfruttando la scatenata Carboni e costringendo Tardioli al tempo discrezionale (11-3). Il momento difficile ospite si evidenzia in ricezione ed in difesa dove c’è troppa confusione e sul 19-9 Spoleto getta nella mischia Curti, Bettelli e Costanzi per far rifiatare le titolari Capezzali, Marchi e Monaci in vista del quarto set, il due ad uno arriva inesorabile con una veloce di Muzi. Il quarto periodo registra un buon inizio della stoica Lorio a cui si contrappongono prima Muzi e poi Palomba (7-7). Capezzali tiene in vita le olearie con un turno al servizio micidiale ma i regali sono ancora troppi ed Acquasparta sale sul 16-12. La gara sembra aver preso una direzione precisa ma Camilli dai nove metri azzecca un buon turno e rovescia (19-20). A far ripartire le padrone di casa è Catalucci che manda a più tre e poi chiude firmando gli ultimi quattro punti. Adesso ci sono cinque giorni di tempo per ricaricare le energie, giovedì 16 giugno al Pala-Rota il secondo atto della sfida.
CMP ACQUASPARTA – MONINI GRANFRUTTATO SPOLETO = 3-1
(25-19, 23-25, 25-11, 25-22)
ACQUASPARTA: Muzi 17, Catalucci 14, Carboni 12, Guerreschi 11, Palomba 7, Tocca 3, Cascianelli (L1), Burnelli. N.E. – Ubaldi, Rosa, Volaj, Paoletti (L2). All. Fiorella Di Leone.
SPOLETO: Capezzali 30, Lorio 8, Camilli 6, Marchi 4, Baldoni 2, Monaci 1, Proietti Peparelli (L1), Sechi 1, Costanzi, Bettelli, Curti, Capponi Brunetti (L2). All. Francesco Tardioli e Luca Tardioli.
Arbitri: Claudia Colucci e Roberto Ambrosi.
CMP (b.s. 9, v. 7, muri 10, errori 12).
MONINI (b.s. 10, v. 5, muri 6, errori 26).






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