Ivan Zaytsev: «Voglio portare in alto Perugia»

un momento della presentazione di Ivan Zaytsev, nuovo schiacciatore di Perugia

Nell’affollatissimo centro commerciale Quasar Village è stato presentato il nuovo martello della Sir Safety Conad Perugia che si prepara per la quinta stagione consecutiva a disputare la massima categoria maschile, quello che ormai è conosciuta come superlega. Una conferenza stampa in grande stile per uno dei personaggi sportivi più amati del panorama mondiale, ed il club gli ha voluto giustamente voluto riservare una particolare attenzione, anche perché lui è senza ombra di dubbio l’acquisto più importante del mercato estivo. Acclamato come un divo ed accompagnato dalla moglie Ashling, Ivan Zaytsev si è concesso pazientemente alla stampa ed ai tanti tifosi, esprimendo le sue prime parole da giocatore dei block-devils: «Sono contentissimo di essere tornato in Umbria e di essere tornato a Perugia, dove ho cominciato a muovere i primi passi da pallavolista. Sono anche molto emozionato di trovare un’accoglienza così calda da parte dei tifosi che ho potuto apprezzare da avversario e che ora ritroverò al mio fianco a sostenermi. La società sportiva del presidente Sirci ha fatto tanto in questi anni e si è meritata un ruolo di primo piano a livello nazionale per cui ho sposato il suo progetto che è in piena sintonia con il mio pensiero e corrisponde ad elevate ambizioni. Cercherò di fare il mio massimo per contribuire alla conquista dei successi auspicati da tutti. Arrivo in una squadra che ha tanti campioni e mi rimetto in gioco da schiacciatore con tanta voglia di migliorare e con la coscienza di avere tanto da lavorare per ottenere quei miglioramenti che servono per il cambio di ruolo». Un particolare commento il giocatore nato a Spoleto e cresciuto a Foligno e lanciato a Perugia nel palcoscenico sportivo che conta lo ha riservato ai Sirmaniaci che hanno atteso con ansia il suo arrivo e l’espletamento delle interviste dei giornalisti prima di poterlo ascoltare al microfono. «Sono estremamente gratificato dal calore che mi è stato riservato, posso solo dire che, al pari dei supporter bianconeri, ho tanta voglia di vincere. È un ritorno alle origini in una città che mi ha fatto esordire nel campionato italiano ed in champions league. È un onore far parte di questa squadra che punta in alto, possiamo sicuramente sognare in grande. Tre anni fa mi sono sbilanciato ed è finita male quindi non lo farò, ma ho una nuova sfida da affrontare e tanta motivazione per farlo. La superlega è la più bella e spettacolare del mondo, il livello sta tornando il più alto del panorama mondiale e questo mi stimola ancora di più. Spero che gli applausi che ho sentito oggi saranno ancora più forti a fine anno, il che vorrebbe dire che abbiamo fatto qualcosa di grande». La chiusura della chiacchierata il fuoriclasse italo-russo l’ha dedicata col sorriso in bocca ad una battuta spiritosa. «Mi ricordo che l’ultima volta a Perugia da avversario mi cantavate abbassa la cresta, ora invece ho sentito alza la cresta… abbiamo fatto dei notevoli progressi sotto questo aspetto». A fare gli onori di casa nel palco allestito nella galleria commerciale dello shopping center corcianese è stato il manager di Pac 2000 Danilo Toppetti che si è detto estremamente felice di aver potuto offrire questa opportunità agli sportivi e di aver avuto l’onore di poter ospitare per questo debutto perugino il nuovo beniamino del pubblico: «Abbiamo fatto dei sacrifici ancora più grandi che non nel passato per allestire una squadra di altissimo livello e contiamo di raggiungere le soddisfazioni che meritano questi sforzi». Al tavolo dei relatori hanno espresso la loro soddisfazione anche il direttore sportivo Goran Vujevic, che ha ricordato l’inizio di carriera di Zaytsev quando era ancora un promettente adolescente, il direttore generale Benedetto Rizzuto ed il responsabile marketing Maurizio Sensi.

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