Perugia adesso insegue Andrea Bari

Andrea Bari (foto Michele Benda)800

Dopo la roboante presentazione di Ivan Zaytsev la Sir Safety Conad Perugia torna a concentrarsi sul mercato, manca un tassello da incastrare nel mosaico della prossima stagione. Un elemento non secondario che potrebbe fare la differenza tra squadra forte e fortissima. Si tratta di coprire il ruolo di libero che al momento è completamente sguarnito. Dopo la partenza di Fabio Fanuli che ha scelto Latina che gli ha offerto di fare il titolare in superlega, se n’è andato anche Andrea Giovi che ha ceduto alle lusinghe di Verona. Adesso i block-devils devono tamponare due falle e devono farlo in fretta perché lo specialista della seconda linea n on può che essere un italiano. Il regolamento di superlega prevede infatti che ci siano sempre tre italiani in campo e dunque oltre a Birarelli e Zaytsev ci vuole un altro connazionale. Il presidente Gino Sirci continua a fare la corte a Massimo Colaci che se ne voleva andare da Trento e a Salvatore Rossini che forse non ha troppe certezze a Modena. La corsa sui due giocatori con la maglia di colore diverso è agguerrita perché sul primo sembra ora essere arrivata anche Civitanova Marche e si è instaurata una corsa a colpi di euro che non è proprio abituale per un giocatore di questo ruolo. I marchigiani potrebbero nel caso privarsi di Nicola Pesaresi al rientro dal prestito a Verona ma di certo non sarebbe un top player. Se dovesse farsi una scelta di ripiego i bianconeri sarebbero orientati su Andrea Bari, atleta di esperienza che ha vestito la maglia del Forlì e a cui è stata fatta una doppia proposta. Quella di accettare di fare la riserva nel caso i perugini riuscissero a mettere sotto contratto uno dei due obiettivi principali. Oppure quella di giocare da titolare nel caso nessuno dei citati Colaci e Rossini si dovesse liberare. Il trentaseienne di origine marchigiana ci sta pensando e a giorni darà la sua risposta.

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