Roberto Romiti parla da giocatore di Spoleto

Roberto Romiti

La seconda linea della Monini Spoleto nella prossima serie A2 maschile sarà affidata alle sapienti mani di Romiti, libero trentatreenne nativo di Fermo e cresciuto pallavolisticamente proprio nella sua regione, tra Montegranaro e Potenza Picena. In lui la dirigenza olearia ha individuato quel giocatore capace di dare equilibrio e sicurezza alle fasi di ricezione e difesa, fondamentali per costruire poi il gioco d’attacco. Il suo curriculum sportivo parla da solo, ha esordito in A2 nel 2008 con la maglia del Castelfidardo, ha militato nella seconda categoria nazionale per ben sei anni, sempre da protagonista. Nel 2014 il salto in superlega dove ha difeso prima i colori del Molfetta e poi quelli del Latina. Con la società laziale, nella stagione appena conclusa, ha conquistato l’ottavo posto in regular season e quindi l’accesso ai play-off scudetto, dove la sua squadra è uscita ai quarti di finale. Ha disputato tutta la scorsa stagione da titolare mettendo in mostra grandi doti tecnico-tattiche, con tanta ricezione di qualità ed errori ridotti al minimo. Arriva a Spoleto nel momento migliore della sua carriera e non sembra affatto preoccupato di dover rinunciare alla massima categoria. Così ha commentato Roberto Romiti il suo passaggio in maglia spoletina: «Non è assolutamente un problema per me giocare in A2, ho tanta voglia di rimettermi in gioco e credo che Spoleto sia la piazza ideale. Una società molto seria ed ambiziosa, una squadra competitiva e un pubblico caldissimo, queste sono le condizioni in cui posso esprimermi al meglio». Gli uomini mercato oleari l’hanno contattato in un momento in cui il mercato di superlega è un po’ fermo. «Io cercavo una tranquillità personale e professionale il prima possibile, mi trasferirò in Umbria con moglie e figlia, per questo ho accettato la proposta con grande entusiasmo. È stata forse la trattativa più facile degli ultimi quattro o cinque anni, a testimonianza che quando c’è la volontà comune di iniziare un percorso insieme gli accordi si trovano senza problemi». Per un libero che arriva, un altro che parte,  Domenico Cavaccini saluta dopo due indimenticabili stagioni in cui l’atleta salernitano è stato tra i protagonisti indiscussi della doppia promozione dalla serie B2 alla A2, sia per le sue indiscutibili doti tecniche che per la ‘carica’ che ha saputo trasmettere in gara e in allenamento ai compagni di squadra. La società della presidente Vincenza Mari lo ringrazia per il percorso fatto insieme e gli porge un sincero in bocca al lupo per il prosieguo della carriera.
(fonte Marconi Spoleto)

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