Trofeo delle Regioni 2016, spazio alla solidarietà

i ragazzi del progetto Facciamo muro contro la povertà

Oggi è la giornata di apertura del Trofeo delle Regioni 2016. Con una suggestiva cerimonia sul sagrato della Basilica di Santa Maria degli Angeli sfileranno le giovani promesse del volley di tutta Italia. Tanti i partner dell’evento che quest’anno avrà un sapore e un colore particolare, quello della solidarietà. E Assisi, la città del poverello, non poteva rimanere insensibile di fronte ad una lodevole iniziativa benefica. Alla cerimonia di apertura sarà presente, con un proprio spazio espositivo Facciamo muro contro la povertà, iniziativa nata nell’estate del 2015 e coordinata da Dario Sanna, che torna nella verde Umbria dove si è già svolta, nella scorsa primavera, una tappa del progetto grazie alla collaborazione e al sostegno del club Assisi Volley durante il torneo di minivolley. Lo sport che sposa la solidarietà, un connubio che è stato portato avanti dalla società sportiva Trentino Volley insieme ad Amref per portare un aiuto ai più deboli, agli ultimi, ai bambini africani. In Kenia è stato attivato un programma di recupero e riabilitazione dei ragazzi di strada in un sobborgo della capitale. Circa 130’000 bambini a Nairobi vivono in strada. Li chiamano chokora: rifiuti, gli scarti della società. E invece no, ogni bambino ha diritto alla propria infanzia e a costruire il proprio futuro. Ecco perché è stato scelto di lavorare accanto ai ragazzi che vivono nelle discariche della baraccopoli. La presenza del progetto alla cerimonia di apertura del Trofeo delle Regioni è una nuova importante occasione per far capire come sport e solidarietà possano andare a braccetto insieme per tentare di dare un futuro migliore ai ragazzi meno fortunati. Un progetto che va oltre la rete e il campo. Perché lo sport e la sua diffusione possono essere una vera e propria ancora di salvezza per chi non ha nulla.

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