Ivan Zaytsev: «L’Italia si misura coi più forti in Polonia»

Ivan Zaytsev (foto Michele Benda)

Si è conclusa la preparazione degli azzurri in vista della final-six di World League e la nazionale italiana si è imbarcata per Cracovia. L’umore della squadra è sereno e curioso. La preparazione si sta svolgendo secondo quanto programmato. Forse ci sarebbe stato bisogno di qualche ora in più in palestra, ma i progressi dal punto di vista fisico, ma soprattutto tecnico come organizzazione di squadra, sono costanti come dimostrano anche le ultime esibizioni. Le sensazioni di questi giorni ce le ha raccontate Ivan Zaytsev: «Siamo pronti per affrontare le finali. Per noi sarà un bel banco di prova prima delle Olimpiadi ma ci sentiamo pronti e fiduciosi. Il nostro obiettivo è quello di confrontarci con le squadre che andranno a giocarsi le medaglie a Rio. Noi vogliamo superare il girone, per farlo dovremo giocare al meglio le prime due partite. Lì sarà un bel passaggio della nostra estate. Sino a giovedì la nostra testa sarà tutta sulle gare con il Brasile e gli Stati Uniti. Poi vediamo». Per otto gare della World League è stato utilizzato nel ruolo di martello-ricevitore, poi nell’ultima di Teheran è sceso in campo sulla diagonale del regista Giannelli. «Io mi sono messo a disposizione della squadra. Abbiamo dimostrato che possiamo avere qualche soluzione in più e se ci sarà bisogno, spero che la cosa funzioni bene. Così come è stato contro la Serbia». Mancano solo quindici giorni alla partenza per il Brasile ed il martello nato a Spoleto ammette che le Olimpiadi sono sempre più presenti nei pensieri del gruppo, «Pian piano le aspettative crescono, l’attesa di affrontare una manifestazione così importante aumenta. Le emozioni sicuramente fanno la loro parte».

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