Sir Conad Perugia in finale, Civitanova crolla

Sir Safety Conad Perugia in attacco con l’opposto Ivan Zaytsev (foto Michele Benda)

L’intero movimento della pallavolo si è fermato sabato pomeriggio per assistere alla prima manifestazione dell’anno. Un giusto tributo quello della supercoppa italiana, manifestazione giunta alla sua ventunesima edizione, per rendere onore alle migliori quattro squadre italiane della passata stagione agonistica. Sportube.tv ha diffuso il segnale via etere, non lasciandosi scappare questa ghiotta possibilità di mostrare a tutti gli sportivi uno spettacolo di altissimo livello. La semifinale non è stata una partita bella, si sapeva, anche se contornata da una coreografia degna di un grande evento grazie alle due tifoserie, ma soprattutto, dei Sirmaniaci. Esce vincitrice la Sir Safety Conad Perugia che contro una Cucine Lube Civitanova quasi inguardabile, è riuscita ad esprimersi al meglio del momento. A fare la differenza è stato l’attacco degli umbri, il martello Ivan Zaytsev è stato per lunghi tratti inarrestabile scavando il solco nei momenti topici di ogni set. Tra i marchigiani da sottolineare la prova di Juantorena che nei fondamentali offensivi ha mostrato un grande repertorio. Inizialmente c’è un certo equilibrio  (7-7), sul servizio del regista De Cecco si registra lo strappo degli umbri che fanno buona guardia a muro e vanno avanti di cinque lunghezze (7-12), il margine viene difeso a denti stretti e a siglare l’uno a zero ci pensa Zaytsev che mette a terra il suo ottavo pallone personale. Le motivazioni ci sono al rientro in campo ed i perugini provano a più riprese di scappare ma il punteggio viene rovesciato da Sokolov (70%) che porta avanti i marchigiani per la prima volta (15-14), Russell in attacco è un cecchino quasi infallibile ma sono gli errori degli uomini in maglia biancorossa a tenere vivi i rivali che allungano cogliendo impreparata la ricezione altrui (23-19), a siglare il pareggio è Juantorena. Nel terzo periodo Berger mostra di essere in ottima condizione e spinge al comando i suoi (6-8), Corvetta trasmette tranquillità ai cucinieri che come in precedenza attendono il momento propizio per approfittare delle debolezze altrui e ribaltare (14-12), i giocatori di entrambe le fazioni commettono qualche errore e tutto resta in discussione sino al 20-20, a spezzare l’equilibrio ci prova Zaytsev con un ace ma poi viene murato dal neo entrato Candellaro (23-23), si va ai vantaggio e le occasioni sono da ambo le parti ma alla fine l’inerzia è rotta dal muro di Podrascanin che porta sul due ad uno. L’avvio del quarto periodo è di marca perugina con Podrascanin ancora determinante, stavolta dalla linea della battuta (3-8), entra Kaliberda tra i civitanovesi ma l’andamento è a senso unico e coach Blengini termina i suoi time-out sul 7-12, l’energia di Civitanova Marche è esaurita mentre Perugia controlla e vola verso la vittoria. Domenica è ancora finale.
CUCINE LUBE CIVITANOVA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA = 1-3
(22-25, 25-21, 29-31, 19-25)
CIVITANOVA MARCHE: Juantorena 18, Sokolov 14, Stankovic 9, Cebulj 8, Cester 3, Corvetta 1, Grebennikov (L), Candellaro 5, Kaliberda 4, Casadei 2, Jaumel, Pesaresi. N.E. – Randazzo. All. Gianlorenzo Blengini e Giancarlo D’Amico.
PERUGIA: Zaytsev 21, Russell 14, Podrascanin 12, Berger 11, Birarelli 9, De Cecco, Bari (L1), Della Lunga, Mitic, Tosi (L2). N.E. – Chernokozhev, Buti, Franceschini, Atanasijevic. All. Slobodan Kovac e Carmine Fontana.
NOTE – Spettatori 4’530.
Durata dei set: 24’, 24’, 38’, 27’.
Arbitri: Armando Simbari (MI) e Fabrizio Pasquali (AP).
CUCINE LUBE (b.s. 23, v. 6, muri 5, errori 12).
SIR SAFETY CONAD (b.s. 15, v. 8, muri 7, errori 16).

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