San Giustino la spunta al tie-break col Montespertoli

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Ottobre 17, 2016 08:00 Updated

San Giustino la spunta al tie-break col Montespertoli

Lavorenti-Spicocchi (muro)

Sia Coperture San Giustino a muro con Francesca Lavorenti e Martina Spicocchi (foto Giorgio Gammetta)

La Sia Coperture San Giustino riesce a sfatare il tabù che l’aveva vista finora sempre soccombere nella prima giornata della serie B1 femminile, ma fra le mura amiche ha rimesso in discussione una vittoria che dopo i primi due set sembrava abbastanza agevole contro la matricola Montesport Montespertoli, capace poi di neutralizzare il doppio svantaggio e di lottare fino in fondo su ogni palla nella domenica in cui ha fatto l’esordio assoluto in categoria. Certamente, l’ingresso della centrale Federica Falsini ha cambiato il vento in favore della formazione toscana, che ha ritrovato i fondamentali nei quali era stata fino a quel momento più carente, aggiungendo una difesa a tratti impenetrabile e un attacco che ha cominciato a piazzare i colpi vincenti. In casa altotiberina da rimarcare la prova dell’opposta Gloria Lisandri e della centrale e capitano Martina Spicocchi. Il tecnico ospite Buoncristiani schiera in avvio al centro Elisa Storni, che però non è ancora al top e tiene in ‘naftalina’ Falsini, mentre il collega Camiolo deve rinunciare alla schiacciatrice Camilla Cornelli, bloccata da un acciacco fisico; in posto-quattro va quindi Giulia Bartolini, mentre nel ruolo di libero c’è Aurora Cosetti e la rientrante Elitza Krasteva la sostituirà nel terzo set. Fiammata iniziale del Montespertoli, che arriva al primo time-out tecnico sull’8-4 in suo favore, ma la risposta di San Giustino è pressochè immediata con una grintosa Spicocchi e con Lisandri che firma il sorpasso. La ricezione è il punto debole della formazione ospite e la squadra di casa insiste allora su questo fronte, piazzando ace e mettendo in crisi la retroguardia avversaria con le battute di Francesca Rosa, che si rivela nella circostanza molto precisa e determinante ai fini dell’aggiudicazione dell’uno a zero, con il divario che si allarga fino alla chiusura. Senza storia la seconda frazione, condotta sempre dalle padrone di casa, 4-0 d’acchito con due ace di Lisandri e una gestione del punteggio che soltanto in un frangente, sul 14-11, ha conosciuto il margine più contenuto. San Giustino passeggia sugli errori di Montespertoli, sia in difesa che in attacco e chiude ancor più agevolmente. La partita è indirizzata in discesa, le toscane decidono che è arrivato il momento di tenere fissa in campo Falsini, fino ad allora poco utilizzata. Così, dopo l’equilibrio che caratterizza la prima parte del terzo frangente, il Montespertoli comincia a riordinarsi in ricezione e in difesa per poi pungere in prima linea, dove un altro determinante contributo arriva dalla seconda pedina messa in campo, il capitano Giulia Callossi; dall’altra centrale Giulia Casimirri e dalla schiacciatrice Carolina Sacchetti (cercatissima dalla palleggiatrice Alice Balducci), che al momento di concludere non sbaglia più. Insomma, una squadra trasformata. Sul versante interno entra la libero Krasteva, che aveva dovuto saltare una buona fetta di preparazione, ma in casa biancoazzurra è black-out. Montespertoli opera l’allungo decisivo dal secondo time-out tecnico in poi e chiude con il sigillo di Falsini. Si attende la reazione delle sangiustinesi nel quarto periodo che vede Barbolini protagonista in avvio, poi Rubina Calamai e Giulia Callossi suonano la riscossa per le montespertolesi che, grazie anche a una invasione di Rosa su una free-ball e ad un palleggio indirizzato a lato da Lavorenti, arrivano al massimo vantaggio di 6-12. Gli attacchi di Sacchetti da una parte e il braccio armato di Lisandri dall’altra producono l’aggancio sul 13-13; Montespertoli rompe di nuovo l’equilibrio sul turno in battuta di Giulia Pistolesi; quando sembra al tappeto sul 17-21, San Giustino risponde fino a sorpassare con l’ace di Spicocchi (22-21), ma un muro su Giulia Bartolini, un errore della stessa schiacciatrice e successivamente un altro tocco di Lisandri che non supera la rete rimandano il verdetto. Al tie-break la Sia Coperture parte col piede giusto, trascinata da Barbolini e Lisandri. Una contestazione ospite su un presunto quarto tocco non visto dagli arbitri frutta l’8-6 al cambio campo; l’ace di Lavorenti e l’attacco fuori di Calamai fanno 11-8. Ultimo tentativo di replica per Falsini prima della battuta lunga di Pistolesi, che consegna i due punti a San Giustino al termine di una gara divenuta tremendamente difficile. Dalla strada messa in discesa al serio pericolo di perdere addirittura la partita. Il commento a caldo dell’allenatore Pietro Camiolo è un misto di dolce e amaro: «Mi dichiaro felicissimo del risultato per la piega che a un certo punto aveva preso la partita. D’altronde non potevamo vincere tre a zero con facilità. Che il Montespertoli, con l’ingresso di Falsini, abbia cambiato marcia è innegabile, ma questa non è assolutamente una giustificazione. Evidentemente dobbiamo ancora raggiungere il giusto livello di ritmo in allenamento, altrimenti di situazioni come quella di oggi ne capiteranno più di una».

SIA COPERTURE SAN GIUSTINO – MONTESPORT MONTESPERTOLI = 3-2
(25-18, 25-16, 19-25, 23-25, 15-12)
SAN GIUSTINO: Lisandri 22, Spicocchi 15, Barbolini 13, Lavorenti 11, Bartolini 10, Cosetti (L1), Rosa 7, Sorrentino, Marinangeli, Krasteva (L2). N.E. – Cornelli, Leonardi. All. Pietro Camiolo e Claudio Nardi.
MONTESPERTOLI: Sacchetti 23, Casimirri 11, Calamai 7, Pistolesi 6, Storni 5, Balducci 1, Lepri (L), Falsini 15, Callossi 3, Ceccatelli, Bechelli. N.E. – Bigliazzi. All. Pietrogiacomo Buoncristiani e Fabrizio Balducci.
Arbitri: Giorgia Adamo e Serena Salvati di Roma.
SIA COPERTURE (b.s. 10, v. 16, muri 9, ricezione 57% (perfetta 29%), attacco 30%, errori 15).
MONTESPORT (b.s. 5, v. 10, muri 8, ricezione 49% (perfetta 18%), attacco 30%, errori 24).
(fonte San Giustino Volley)

 

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