Una San Giustino poco lucida rovina a Ravenna

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Ottobre 23, 2016 11:00 Updated

Una San Giustino poco lucida rovina a Ravenna

Spicocchi-Lisandri (muro)

San Giustino a muro con Martina Spicocchi e Gloria Lisandri

Al palasport Angelo Costa, nella prima trasferta stagionale del campionato di serie B1 femminile, matura anche la prima sconfitta della Sia Coperture San Giustino per opera di una Cmc Olimpia Ravenna smaniosa di riscatto. La formazione di Marco Breviglieri, che ha dimostrato di possedere ottime individualità, ha impiegato un’ora e 21 minuti di gioco per far suo il match e oltre al tre a zero e ai parziali abbastanza netti parlano in suo favore anche i numeri delle statistiche: 75% in ricezione contro 47% e 37% in attacco (quattro giocatrici in doppia cifra) rispetto ad appena il 20% sul versante biancoazzurro, dove la sola Valentina Barbolini è stata capace in qualche frangente di trovare i giusti varchi. E dire che le romagnole ha anche sbagliato assai più delle ospiti, oltre il doppio degli errori sia in battuta che in fase conclusiva e anche meno muri vincenti. L’opposta locale Giada Benazzi è stata una delle chiavi di volta della gara, il suo turno in battuta ha rotto gli equilibri in ogni set. Coach Breviglieri non può disporre ancora di Michela Peretto e ripropone il 6+1 della settimana precedente con Elisa Lancellotti in diagonale con Giada Benazzi, Flavia Assirelli e Camilla Neriotti al centro, Francesca Babbi e Jasmine Rossini in banda e Sara Panetoni libero. Anche Pietro Camiolo conferma lo schieramento di partenza della partita precedente con la palleggiatrice Francesca Lavorenti, l’opposta Gloria Lisandri, le centrali Martina Spicocchi e Francesca Rosa, le schiacciatrici Valentina Barbolini e Giulia Bartolini e il libero Aurora Cosetti. La fase iniziale vede le altotiberine allungare a +2 ed essere raggiunte dalle ravennati che superano la tensione iniziale colpendo a lato con Babbi e Rossini, mentre sul versante sangiustinese l’attacco non punge e l’unica a passare è Barbolini (11-11). Qui le locali inseriscono la freccia e passano a condurre costruendo il divario decisivo con un break di otto a zero determinato dal turno in battuta della Benazzi che manda in tilt la ricezione avversaria e piazza anche un ace. Solo nel finale c’è un minimo di reazione (esordio stagionale di Camilla Cornelli), ma Ravenna lavora molto bene in difesa ed è poi Rossini a trascinare la squadra alla vittoria del set. La seconda frazione, con la libero Krasteva in campo, sembra iniziare con ottimi auspici per le umbre, tre muri vincenti di Rosa portano avanti (1-5). Ma il successivo turno in battuta di Benazzi è ancora devastante, dopo l’ace del 6-5, San Giustino risponde con Lisandri, anche se ricezione e difesa (specie in copertura) non funzionano come dovrebbero. Ravenna va a segno con i pallonetti ma sbaglia di potenza, il che tiene in vita le rivali che dal 7-11 rimontano fino al 12-14. Sale allora in cattedra la centrale Flavia Assirelli con un paio di diagonali in fast e due ace. Coach Camiolo rimanda in campo Cornelli che tuttavia non trova ordine e incappa in errori anche ingenui. L’ennesimo errore porta sul due a zero. Nel terzo set, Cornelli subito alla banda ed è ancora la battuta di Benazzi a sferrare un primo strappo (5-2). Ravenna tiene sempre alta la guardia in difesa ma sbaglia troppo in attacco e tre errori di fila permettono di agguantare la parità (8-8). Benazzi capisce il momento ed inizia ora a far male nel ruolo di opposto; anche Babbi mette a frutto la sua esperienza, non mancano tuttavia gli errori in battuta ed in attacco alimentando così le speranze di San Giustino (23-20). Il muro su Lisandri chiude di fatto la contesa, anche se il sigillo conclusivo è di Rossini. L’analisi del tecnico Pietro Camiolo: «È soprattutto mancata nella fase di ricostruzione quella lucidità che finora ci aveva contraddistinti, da parte sia della seconda linea che della palleggiatrice. I numeri statistici della partita sono pertanto molto distanti dal nostro standard nei fondamentali che contano. Prendo per buona la reazione avuta nel terzo set e ricordo che questa è una squadra giovane e che dovrà fare tesoro di queste sconfitte per acquisire la necessaria esperienza. Di certo, però, dobbiamo fare qualcosa in più».
CMC OLIMPIA RAVENNA – SIA COPERTURE SAN GIUSTINO = 3-0
(25-19, 25-17, 25-21)
RAVENNA: Rossini 14, Benazzi 14, Babbi 14, Assirelli 11, Neriotti 6, Lancellotti, Panetoni (L), Bandini, D’Aurea, Laghi. N.E. – Peretto, Dametto. All. Marco Breviglieri e Simone Bendandi.
SAN GIUSTINO: Barbolini 9, Rosa 6, Spicocchi 5, Lisandri 4, Bartolini 2, Lavorenti 1, Cosetti (L1), Cornelli 2, Marinangeli, Krasteva (L2). All. Pietro Camiolo e Claudio Nardi.
Arbitri: Paolo Libardi e Tiziana Solazzi.
CMC OLIMPIA (b.s. 12, v. 6, muri 5, ricezione 75% (perfetta 47%), attacco 37%, errori 16).
SIA COPERTURE (b.s. 5, v.1, muri 8, ricezione 47% (perfetta 22%), attacco 20%, errori 11).
(fonte San Giustino Volley)

Commenti

comments

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Ottobre 23, 2016 11:00 Updated