Riccardo Provvedi: «Spoleto ha nel mirino i play-off»

Riccardo Provvedi (foto Michele Benda)

Ha spento lunedì 48 candeline ma il regalo glielo avevano fatto in anticipo i giocatori della Monini Spoleto che domenica hanno offerto una grande prova di squadra a Cantù. Come suo stile non si esalta il tecnico Riccardo Provvedi che però sottolinea la bella prestazione: «Ho visto un grande spirito di gruppo ed il risultato così netto a nostro favore ne è stata la conseguenza. Prima della partita ho detto ai miei di entrare in campo senza paura per mettere subito grande pressione sugli avversari. Sono partite come queste che ci possono dare grande forza e convinzione nei nostri mezzi. Il lotto delle dirette concorrenti per un posto nei play-off è davvero agguerrito, ma il nostro obiettivo è sempre quello di entrare nelle prime cinque». Quando si gioca sui binari dell’equilibrio, occorre curare nei particolari anche i minimi dettagli. Gli oleari lo hanno fatto soprattutto a muro, la cui correlazione con la difesa è stata praticamente perfetta. Con clienti come l’australiano Richards ed il brasiliano Caio non era facile trovare le giuste contromisure. Le due ‘bocche da fuoco’ lombarde, invece, non hanno mai scalfito gli equilibri della partita. L’altro cambio di passo è arrivato da Luis Joventino. Finalmente si è visto di che pasta è fatto lo schiacciatore brasiliano. Il salto di qualità è stato determinante. Sono bastati tre allenamenti in più sulle gambe per vedere il giocatore che aveva fortemente voluto il tecnico spoletino durante il mercato. «Lo dobbiamo ancora scoprire sino in fondo. Ha un bagaglio tecnico di prim’ordine e qualità atletiche impressionanti. Sarà il nostro valore aggiunto nelle partite decisive. Su di lui abbiamo costruito il nostro progetto, perché è un ottimo giocatore oltre ad essere un uomo di campo. È un ragazzo generoso, solare ed assolutamente affidabile».

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